È la scienza che studia gli aggregati sociali, analizzandoli statisticamente nelle loro condizioni di quantità e di continuità, di qualità e di coesione. Il contenuto della demografia può rientrare in [...] , o di capo che disciplina intorno a sé le azioni di altri uomini. Il soggetto può impersonare l'homo religiosus o l'homooeconomicus, l'uomo invadente, bellicoso o litigioso, o altro caratteristico attore del dramma umano. L'influenza, sia molta o ...
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VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] la necessità di rivolgere la loro attenzione non più ai fatti economici nella loro astrattezza, bensì all'homooeconomicus in quanto creatore di questi fatti.
La conversione dell'indagine dall'oggetto al soggetto ha condotto alla trasformazione ...
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Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] ai luoghi, a identità linguistiche o storiche, a memorie comuni, ma al genere 'uomo', che è poi l'homooeconomicus della produzione e degli scambi. Per poco che si rifletta, 'Stato commerciale chiuso' e imperialismo rispondono alla stessa logica ...
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INDIVIDUALISMO
Giovanni Vidari
. In economia individualismo è la dottrina che vede nell'homooeconomicus il produttore della ricchezza, e nel suo interesse egoistico il principio onde il valore è giudicato. [...] Su tale concetto, che prescinde dal considerare i rapporti onde l'individuo è legato agli altri nella costituzione sociale, o che, almeno, interpreta questi rapporti dal punto di vista degl'interessi individuali, ...
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UTILITARISMO
Delio CANTIMORI
. L'utilitarismo è la teoria che fonda la morale sull'utilità, identificando questa con quella, in quanto afferma che la vera utilità dell'individuo non può non accordarsi [...] viene intesa nei "classici" inglesi, o come la intende B. Croce; il tipo umano dell'utilitarismo è infatti l'homooeconomicus, per il quale i termini di giusto, ingiusto, morale, immorale, buono, cattivo, sono soltanto termini collettivi, che stanno ...
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Diritto
Teoria giuridica, elaborata in Francia da M. Hauriou e in Italia da S. Romano, che concepisce l’ordinamento giuridico come organizzazione (istituzione), rifiutando la definizione normativista del [...] reazione alla scienza economica classica e neoclassica: tale corrente vuole sostituire all’analisi astratta delle azioni dell’homooeconomicus l’indagine concreta sull’insieme di abitudini, tradizioni e costumi che limitano l’attività istintiva degli ...
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Sociologo francese (n. Parigi 1944). Docente di sociologia presso l’Université Paris X di Nanterre, insieme con S. Latouche è tra i fondatori del Movimento Anti-Utilitarista nelle Scienze Sociali (M.A.U.S.S., [...] de la raison utilitaire), sostenendo la necessità di trovare un’alternativa al paradigma utilitarista nelle scienze sociali. La critica all’homooeconomicus è presente soprattutto nel celebre saggio L’esprit du don (1992, con J. Godbout), nel quale C ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] in grado di raccogliere le nuove sfide. Quel che occorre è di mettere all’opera le risorse dell’homo reciprocans, perché l’homooeconomicus, anche se ben intenzionato, non riesce a sciogliere nessuno dei grandi dilemmi sociali della nostra epoca. L ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] nozione rigida di 'razionalità' con cui la teoria della scelta razionale opera e negano, in sostanza, che il modello dell'homooeconomicus sia di qualche utilità quando si studia la politica (v. Green e Shapiro, 1995, per una valutazione critica ma ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] socialista, almeno nella sua più moderna forma marxista-leninista, non è una semplice dottrina economica, non riguarda il solo homooeconomicus, ma rivendica l'uomo intero, nè più nè meno di quanto nella sua forma classica lo rivendicava l'Islàm ...
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homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene al lat. class. homo novus «uomo nuovo»,...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...