Patologo tedesco (Strehlen, Slesia, 1854 - Homburg vor der Höhe 1915); allievo di R. Koch. Diresse l'Istituto di stato per le ricerche sui sieri e vaccini a Berlino, e l'Istituto di terapia sperimentale [...] a Francoforte sul Meno. È considerato il fondatore della chemioterapia e uno dei maggiori artefici della moderna tecnica istologica, ai cui metodi dette una base scientifica. Tra i suoi maggiori contributi ...
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Genzel, Reinhard. – Astrofisico tedesco (n. Bad Homburg vor der Höhe 1952). Laureato all’università di Bonn, ha conseguito presso la stessa università un PhD e un altro in radioastronomia presso il Max [...] Planck Institute for Extraterrestrial Physics, del quale è stato direttore. Docente all’università di Berkeley, fondamentali sono stati i suoi contributi all’astronomia infrarossa, per questa ha ricevuto ...
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Storico della scienza tedesco (Ennigerloh, Vestfalia, 1905 - Bad Homburg 1981), direttore dell'istituto di storia delle scienze dell'univ. di Francoforte sul Meno (1946-74); vicepresidente dell'Accademia [...] internazionale di storia delle scienze (1965); socio straniero dei Lincei (1975). Si è occupato in particolar modo di storia delle scienze naturali e dell'astronomia nella cultura occidentale ed araba. ...
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Missionario benedettino e prelato, di nascita anglosassone (m. probabilmente nella "cella" di Homburg, Assia, 754); seguì nelle missioni in Germania s. Bonifacio, dal quale fu designato primo vescovo di [...] Würzburg (consacrato 741). Partecipò al primo concilio germanico del 742 e a quelli franchi del 743 e 747, di cui riferì a Roma, ove nel 749 con Fulrado abate di Saint-Denis trattò della elevazione al ...
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Psichiatra e neurologo tedesco (Reichenberg 1905 - Gottinga 1961); dal 1948 prof. di neuropsichiatria all'univ. di Homburg, poi dal 1958 a Gottinga. Si è occupato di psicologia della forma, dell'epilessia [...] e della schizofrenia iniziale e della loro base genetica. Tra le opere: Erbkreis der Epilepsie (1939); Der Konstitutionstypus als genetisches Problem (1941); Die beginnende Schizophrenie (1958) ...
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Attore e regista italiano (n. Milano 1942). Dotato di non comuni mezzi vocali, si è imposto come interprete di personaggi classici (Edgardo nel Re Lear, 1973, regia di G. Strehler, e nell'Amleto, 1978, [...] di Shakespeare; I masnadieri di F. Schiller, 1982; Il principe di Homburg di H. von Kleist, 1982; Don Carlos di F. Schiller, 1983). Dal 1975 si è impegnato anche in un'intensa attività di regista. Tra i suoi spettacoli, caratterizzati da un forte ...
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Pittore (Dordrecht 1795 - Argenteuil 1858), allievo di P.-N. Guérin, fu attivo soprattutto in Francia; dipinse paesaggi, soggetti storici e religiosi, spesso pietistici ed edulcorati (Paolo e Francesca, [...] 1822, Amburgo, Kunsthalle; S. Agostino e s. Monica, 1846, Louvre). Suo padre, Jan-Baptist (Homburg 1764 - Amsterdam 1809), anch'egli pittore, fu allievo di Tischbein. Hendrik (Aia 1798 - Parigi 1862), e Arnold (n. forse Parigi 1839 - m. Venezia 1873 ...
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Bobulova, Barbora. - Attrice cinematografica e televisiva slovacca (n. Martin 1974). Ultimati gli studi presso l’Accademia d’Arte Drammatica di Bratislava, nel 1996 si è trasferita in Italia e ha esordito [...] al fianco di V. Mastrandrea (nel film TV Infiltrato), per poi recitare nel film per il cinema Il principe di Homburg (1997, in concorso al Festival di Cannes). Dopo aver interpretato un importante ruolo nello sceneggiato Rai Padre Pio – Tra cielo ...
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Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] fino alla crudezza, lanciati sugli abissi dell'assurdo. Ai primi appartiene il suo capolavoro, il dramma Prinz Friedrich von Homburg (1809-10), mentre tra i racconti spiccano Die Marquise von O* (1808) e Michael Kohlhaas (1810).
Vita
Discendente da ...
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Musicista tedesco (Gütersloh, Vestfalia, 1926 - Dresda 2012). Ha studiato a Heidelberg con W. Fortner e a Parigi con R. Leibowitz. Dopo i primi lavori scritti sotto l'influenza di I. Stravinskji e P. Hindemith, [...] al suo temperamento musicale, ha scritto: Das Wundertheater (1949); Boulevard Solitude (1952); König Hirsch (1956); Der Prinz von Homburg (1960); Elegie für junge Liebende (1961); El Cimarrón (1969); We come to the River (1976); Pollicino (1980). È ...
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