Produttore cinematografico (New York 1899 - Hollywood 1936); tra le figure più significative dell'industria del cinema americano. Prima a capo della Universal e poi della Metro-Goldwyn-Mayer, impose un [...] modello tanto creativo quanto autoritario di ideare, controllare la realizzazione e promuovere un film, che influenzò notevolmente l'industria cinematografica statunitense nel momento della decisiva espansione, ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (New York 1892 - Hollywood 1981). Attore in teatro, passò nel 1912 al cinema con The birth of a nation, in cui fu anche aiuto-regista di D. W. Griffith, esordendo nella regia nel [...] 1916. Tra i più prolifici registi americani, lavorò con successo in quasi tutti i generi (dal western al poliziesco al film di guerra), di cui ridefinì struttura e contenuti, sempre imprimendo concentrazione ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Godalming, Surrey, 1894 - Hollywood 1963), nipote di Thomas Henry e fratello di Julian Sorell. Interessato al moderno contrasto tra razionalismo e spiritualità e preoccupato per le sorti [...] della civiltà europea, nel suo romanzo più noto, Brave new world (1932), ha dato una visione satirica di una società futura dominata dalla tecnologia. Tra le altre opere si ricordano Point counter point ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (Weekhaven, New Jersey, 1913 - Hollywood 1972). Disegnatore di fumetti e di cartoni animati, creatore di gags per S. Laurel e O. Hardy, esordì nella regia con Son of Paleface (1952), [...] affermandosi nella commedia con una fortunata serie di film interpretati da J. Lewis (Artists and models, 1955; Hollywood or bust, 1956; It's only money, Sherlocko, investigatore sciocco, 1962). Fra gli altri film di questo autore, il cui umorismo ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (Saint Paul, Minnesota, 1896 - Hollywood 1940). Raggiunse la notorietà con la pubblicazione del suo primo romanzo, This side of Paradise (1920; trad. it. 1952); i giovani della generazione [...] un naufragio non solo personale ma di tutta una generazione. Malato e disperato, F. si ritirò nel 1937 a Hollywood, dove visse scrivendo copioni cinematografici, mal pagato e misconosciuto. Morì di un attacco cardiaco, lasciando incompiuto The last ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico statunitense (Oskaloosa, Iowa, 1888 - Hollywood 1971); fra i più noti comici ai tempi del muto (cortometraggi Keystone), ha partecipato anche a varî film: Greed (Rapacità, 1923); [...] Gentlemen prefer blondes (1926); The Virginian (1929); Hallelujah (1933); Modern times (1935); The great dictator (Il dittatore, 1940) ...
Leggi Tutto
Inventore americano (Council Bluffs, Iowa, 1873 - Hollywood 1961); gli si devono numerose invenzioni nel campo della telefonia: la più importante è quella dell'audion (1907), tubo termoelettronico a tre [...] elettrodi, prototipo del triodo e capostipite della serie dei poliodi termoelettronici ...
Leggi Tutto
Cantante statunitense (Port Arthur, Texas, 1943 - Hollywood 1970). Formatasi sull'ascolto del blues e del gospel negroamericani, esordì nel circuito del rock californiano entrando (1965) nel gruppo Big [...] brother and the holding company, affermandosi per uno stile viscerale e sofferto, rauco e urlato. Nel 1968 si mise in proprio, giungendo a incarnare il manifesto emotivo di un'intera generazione, trasformato ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore inglese (Greenwich 1875 - Hollywood, California, 1932), celebre nel genere poliziesco. Corrispondente di guerra nella campagna contro i Boeri (1899), corrispondente del Daily Mail [...] dall'Africa del Sud (1900), lavorò in seguito all'Evening News. Scrisse circa 140 romanzi, centinaia di racconti e parecchi drammi. Tra i suoi romanzi più noti: The four just men (1905); The crimson circle ...
Leggi Tutto
Scrittore e regista inglese (Londra 1891 - Hollywood 1959); attore, dal 1912 sui palcoscenici inglesi, dopo la prima guerra mondiale si trasferì negli USA. Autore di romanzi e commedie, esordì nel cinema [...] come sceneggiatore; passò poi alla regia, dimostrandosi ottimo direttore di attori: Love (Anna Karenina, 1928); Grand Hotel (1932); Dark victory (Tramonto, 1939); The old maid (Il grande amore, 1939); ...
Leggi Tutto
hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione leggermente spreg., alludendo alle forme...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...