Willingham, Calder
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 23 dicembre 1922 e morto a Laconia (New Hampshire) il 19 febbraio 1995. Scrittore vigoroso [...] suscitò molte polemiche. Seguirono altri cinque libri (1950-1955), non altrettanto riusciti, finché la Columbia Pictures lo chiamò a Hollywood per sceneggiare The strange one (1957; Un uomo sbagliato) di Jack Garfein, trasposizione di End as a man. L ...
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Pseudonimo della scrittrice britannica Madeleine Wickham (n. Londra 1969). Dopo la laurea in Scienze politico-economiche e Filosofia a Oxford, ha lavorato come giornalista finanziaria per poi dedicarsi [...] : Una ragazza da sposare (2012; ed. or. 1999); Begli amici (2014; tit. or. Swimming pool sunday, 1997); I love shopping a Hollywood (2014; tit. or. Shopaholic to the stars, 2014); Dov'è finita Audrey? (2015; tit. or. Finding Audrey, 2015); I love ...
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Architetto statunitense (Marquette 1911 - Los Angeles 1994); dopo gli studi alla Northern Michigan University, per sei anni è stato apprendista presso F. L. Wright, unendosi al primo gruppo dei suoi seguaci [...] californiane si ricordano: la Dahlstrom House a South Pasadena (1949), la Bergren House a Los Angeles (1953), la Harpel House a Hollywood (1956), la Malin House a Los Angeles (1960), la Elrod House a Palm Springs (1968), la Jordan House a Laguna ...
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Frisina, Marco. – Religioso, biblista e compositore italiano (n. Roma 1954). Tra i più noti compositori contemporanei di musica sacra, ha conseguito il diploma in composizione al Conservatorio di Santa [...] delle corali (2016), il compositore è stato insignito di prestigiosi premi, quali il premio ACE Cable Award di Hollywood (1995) come migliore colonna sonora per il film Giuseppe. Tra le sue pubblicazioni occorre fare menzione del libro-intervista ...
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Attore statunitense di origini italiane (n. Newark 1943). Attore versatile e brillante, capace di passare da ruoli drammatici a ruoli comici, è stato scoperto da M. Scorsese che lo aveva notato per The [...] , 1992). P. si è cimentato pure nel genere thriller: JFK (1991), The Public Eye (Occhio indiscreto, 1992). Tra le altre sue interpretazioni: Jimmy Hollywood (1994), Gone Fishin' (Chi pesca trova, 1997), The Good Shepherd (2006), Love Ranch (2010). ...
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Attrice statunitense (Los Angeles 1923 - Santa Monica 2020). Star degli anni Quaranta e Cinquanta, con un fisico da pin-up e fiammeggianti capelli rossi è stata soprannominata “'The Queen of Technicolor”. [...] the city sleeps (1956), Gunfight at the O.K. Corral (1957), La rivolta degli schiavi (1960), Una moglie americana (1965). Successivamente ha recitato per il piccolo schermo e le è stata attribuita una stella nella celebre Hollywood Walk of Fame. ...
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REDFORD, Charles Robert Jr.
Giovanni Grazzini
Attore, regista, produttore cinematografico statunitense, nato a Santa Monica il 18 agosto 1937. Frequentata per breve tempo l'università del Colorado e [...] Newman nel ruolo d'un fuorilegge, gli valse una nomination per l'Oscar e ne fece uno dei più apprezzati attori di Hollywood.
A consacrarne la fama vennero poi il western Tell them Willie boys is here (Ucciderò Willie Kid, 1969) di A. Polonsky, Little ...
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HERMAN, Woodrow Charles, detto Woody
Antonio Lanza
Direttore d'orchestra, clarinettista e sassofonista statunitense di jazz, nato a Milwaukee (Wisconsin) il 16 maggio 1913, morto a Los Angeles il 29 [...] suo First Herd.
Nel dicembre del 1946, al culmine del successo internazionale, H. sciolse l'orchestra, ritirandosi a Hollywood. Nell'autunno del 1947 decise però di ricostituire un'orchestra profondamente diversa.
Del vecchio organico nel Second Herd ...
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Furthman, Jules (propr. Furthmann, Julius Grinnell)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, di origine tedesca, nato a Chicago il 5 marzo 1888 e morto a Oxford (Inghilterra) il 22 settembre 1966. [...] (1921), con Buck Jones. Tra il 1925 e il 1933 lavorò per la Paramount, divenendo uno degli sceneggiatori più quotati di Hollywood: scrisse due film per Pola Negri, Hotel imperial (1927; L'ultimo addio) di Mauritz Stiller, su un soggetto di Lajos Bíró ...
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Ladd, Alan (propr. Alan Walbridge)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico statunitense, nato a Hot Springs (Arkansas) il 3 settembre 1913 e morto a Palm Springs (California) il 29 gennaio 1964. [...] la madre estremamente possessiva che, quando aveva sette anni, lo portò con sé in California. Mentre frequentava la North Hollywood High School (1932-33) riuscì, anche per merito dei riconoscimenti sportivi ottenuti (nel 1931 era stato campione di ...
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hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione leggermente spreg., alludendo alle forme...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...