disaster film
<diʃàastë film> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Noto in Italia anche come film catastrofico, il d. f. è una tipologia di opera cinematografica riconducibile al genere [...] Poseidon (1972), Terremoto e L’inferno di cristallo, entrambi del 1974. Solitamente interpretati nei ruoli principali da divi di Hollywood (da Paul Newman e Steve McQueen fino a Bruce Willis e George Clooney), questi film hanno sempre fatto ricorso a ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] del sonoro (che può essere lasciato all'improvvisazione nel caso di attori presi dalla strada, come nel cinema neorealista). A Hollywood invece il sonoro è concepito in una relazione organica con l'azione già sulla pagina. Anche da un punto di vista ...
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Oates, Warren
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Depoy (Kentucky) il 5 luglio 1928 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1982. Affermato caratterista di western e di film noir e [...] con nuove interpretazioni da folle a risoluto uomo d'azione (il colonnello Madman Maddox di 1941, 1979, 1941 ‒ Allarme a Hollywood, di Steven Spielberg; il capitano di Blue thunder, 1983, Tuono blu, di John Badham) e sbrigativi cammei, anche in film ...
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Drammaturgo statunitense (n. Chicago 1947). Esordì con l'atto unico Lakeboat (1970), segnalandosi poi con Duck variations (1972), Sexual perversity in Chicago (1974) e con il fortunato American Buffalo [...] (Race, 2009) e del mondo delle carceri (The anarchist, 2011), dopo la satira sul mondo dello spettacolo (State and main e Hollywood, Vermont, 2000) ha scritto la sceneggiatura di Hannibal (2001) di R. Scott, e si è occupato del testo e della regia ...
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HOFFMAN, Philip Seymour
Daniela Angelucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Fairport il 23 luglio 1967 e morto a New York il 2 febbraio 2014. Se agli inizi della sua carriera la fisicità molto [...] , e nel 1997 in un piccolo ma divertente e toccante ruolo in Boogie nights (Boogie nights - L’altra Hollywood) di Paul Thomas Anderson, ambientato nel mondo dell’industria pornografica californiana degli anni Settanta e Ottanta. Diventato così un ...
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Woo, John
Giona Antonio Nazzaro
Pseudonimo di Wu Yushang, regista, sceneggiatore e attore cinese, nato a Canton (Guangdong) il 22 settembre 1946. Trasferitosi nel 1950 a Hong Kong, nel 1969 è entrato [...] 2000 ha realizzato Mission: impossible-2, sequel del film di B. De Palma, in cui W. coniuga la struttura dell'action movie hollywoodiano con la dinamica visiva del kung fu.
bibliografia
Hong Kong. Il futuro del cinema abita qui, a cura di R. Parizzi ...
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Sunset Boulevard
Francesco Pitassio
(USA 1950, Viale del tramonto, bianco e nero, 110m); regia: Billy Wilder; produzione: Charles Brackett per Paramount; sceneggiatura: Charles Brackett, Billy Wilder, [...] (Maschere di celluloide, King Vidor 1928) e Bombshell (Argento vivo, Victor Fleming 1933); tra i secondi, What Price Hollywood? (A che prezzo Hollywood?, George Cukor 1932) e il celebre A Star Is Born (È nata una stella, William A. Wellman 1937). D ...
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Foreman, Carl
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 23 luglio 1914 e morto a Los Angeles il 26 giugno 1984. Attento alle conflittualità politiche [...] Jack Arnold, Born free (1966; Nata libera) di James Hill (scritto sotto pseudonimo da Lester Cole, uno dei 'dieci di Hollywood'), Otley (1969) di Dick Clement e The virgin soldiers (1970) diretto da John Dexter.Tornato negli Stati Uniti nel 1975, F ...
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Body Double
Hubert Niogret
(USA 1984, Omicidio a luci rosse, colore, 114m); regia: Brian De Palma; produzione: Brian De Palma per Columbia/Delphi II; soggetto: Brian De Palma; sceneggiatura: Brian De [...] ). Tutto il film è un gioco di incastri e citazioni (il cinema nel cinema, Holly che sta per Hollywood, Relax dei Frankie Goes to Hollywood...). Tutto è maschera e sdoppiamento (un viso preso a prestito, due identità per un unico assassino, due donne ...
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Newman, Alfred
Paolo Patrizi
Compositore statunitense, nato a New Haven (Connecticut) il 17 marzo 1901 e morto a Los Angeles il 17 febbraio 1970. N. rappresenta il vero self-made man americano: talento [...] di pagarsi nuovi studi, sia di composizione (in un primo momento con R. Goldmark e G. Wedge, più tardi, a Hollywood, con A. Schönberg) sia di direzione d'orchestra. Diventò così il più giovane direttore della storia dei musical di Broadway, fino ...
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hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione leggermente spreg., alludendo alle forme...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...