LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] I Medici, fruttò al L. la commissione da parte dell'imperatore Guglielmo II di un'opera celebrativa della dinastia degli Hohenzollern, ma né l'effimero successo di Der Roland von Berlin, rappresentato nella capitale tedesca il 13 dic. 1904, né Maià ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] d'Europa: Joséphine-Maximilienne (1807-1876) sposò Oscar I di Svezia; Eugénie-Hortense (1808-1847) sposò Federico Guglielmo Hohenzollern-Hechingen; Eugène-Napoléon (1810-1835) sposò Maria II regina di Portogallo; Amelie-Auguste (1812-1873) sposò don ...
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MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] d’Inghilterra Guglielmo III d’Orange, che richiese un progetto di riassetto dell’ancienne cour di Bruxelles. Anche Federico III Hohenzollern, principe elettore di Brandeburgo e futuro re di Prussia con il nome di Federico I, chiese al conte Kaunitz ...
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MUNARI, Cristoforo Ludovico
Beatrice Cirulli
MUNARI (Monari, Munarij), Cristoforo (Christoforo, Cristofano) Ludovico. – Figlio di Bernardino e di Antonia Mazzadi, nacque e fu battezzato a Reggio nell’Emilia [...] importanti dipinti di natura morta del Seicento e del Settecento (catal., Modena), Firenze 2002, p. 42; Natura morta italiana tra Cinquecento e Settecento (catal., München), a cura di M. Gregori - G.J. von Hohenzollern, Milano 2002, pp. 344-347, 472. ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] italiana da lui ispirato), questo lavoro volle essere in sostanza un omaggio alla casa Savoia - "non dissimile da quella degli Hohenzollern" - e al popolo piemontese, che aveva realizzato l'unità d'Italia e che al B. sembrava ritrarre "alcun che ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] né gli ambasciatori presenti, presi com'erano dal pensiero della lotta imminente tra i seguaci dei Wittelsbach e degli Hohenzollern, gli prestarono grande attenzione. Nemmeno una lettera dei cardinal Carvajal, che annunciava delle nuove incursioni in ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] a marchese. In questa occasione si festeggiò anche il matrimonio del primogenito ed erede di G., Ludovico, con Barbara di Hohenzollern, nipote dell'imperatore.
Nel giugno del 1432 G. era comunque al servizio della Serenissima: con il resoconto della ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] della vacanza dell'Impero, il 28 maggio 1267 concesse in feudo a Maria, figlia del burgravio di Norimberga Federico III di Hohenzollern, il burgraviato, per sé e per i suoi eredi. L'atto, molto insolito dal punto di vista giuridico, fu confermato da ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ora trasferita alla storia greca in generale. Teramene è apprezzato come uomo della via media. Filippo il Macedone è lo Hohenzollern che unifica la Grecia. Ma il figlio Alessandro era troppo internazionale, romantico e, forse, crudele per i gusti ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] S. Antonio, fu posta una copia in pietra di Nanto. Una copia in bronzo fu eseguita da A. Tis per un principe Hohenzollern. In una medaglia settecentesca con al verso una derivazione del busto del Cattaneo compare al recto un ritratto del B. giovane ...
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