FDC (Follicular dendritic cell)
Guido Poli
(Follicular dendritic cell)
Particolare sottofamiglia di cellule dendritiche (DC), ossia cellule del sistema immunitario specializzate nella presentazione di [...] ) fino a intere particelle virali (quali quelle del virus HIV), che mantengono la propria infettività anche per molti mesi. molecola CD40, in grado di attivare i linfociti B e promuovere la maturazione della risposta anticorpale.
→ HIV; Prione ...
Leggi Tutto
interleuchina-2 (IL-2)
Guido Poli
Citochina, originalmente definita T-cell growth factor, TCGF (1976) per la sua capacità di mantenere in vita e far proliferare linfociti non neoplastici; essa gioca [...] per definirne il potenziale ruolo nel trattamento dell’infezione da HIV (in cui la somministrazione intermittente di IL-2 induce un nella via di segnale indotta dal legame di IL-2 al proprio recettore, come nel caso della rapamicina.
→ HIV; Trapianto ...
Leggi Tutto
TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] malattie autoimmuni (diabete, alopecia areata, spondilite anchilosante), psoriasi, encefalite da HIV e varie forme di tumore. Lo studio di animali knock-out trattati con anticorpi umanizzati anti-TNF per artrite reumatoide o malattia di Crohn.
→ HIV ...
Leggi Tutto
Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] del DNA vaccinale.
Studi sugli animali hanno dimostrato che usando il DNA che codifica per la proteina gag dell'HIV-1 le microparticelle di PLG determinano un significativo aumento nell'immunogenicità rispetto al DNA 'nudo', per quanto riguarda sia ...
Leggi Tutto
anticorpo monoclonale
Massimo Breccia
Anticorpo dotato di un’alta specificità verso un determinato antigene e costruito attraverso tecniche di ingegneria genetica. Le cellule che producono gli anticorpi [...] patogeni e nel campo dell’immunologia, dove sono state scoperte le cause di alcune patologie, come le immuno-deficienze acquisite o ereditarie.
→ Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale; HIV; Oncologia; Sangue; Xenotrapianti ...
Leggi Tutto
anticorpo
Guido Poli
Glicoproteina presente sulla superficie dei linfociti B e secreta in risposta a un’infezione in quanto dotata di alta capacità di riconoscimento specifico di componenti microbiche. [...] componenti. Gli Ab sono presenti nel sangue, nei fluidi biologici e nei tessuti e rappresentano quindi un meccanismo quasi ubiquitario di difesa dalle infezioni allo scopo di difendere l’organismo
→ Allergia; HIV; Immunologia; Sintesi chimiche ...
Leggi Tutto
CTL (Cytotoxic T lymphocytes)
Guido Poli
Una delle classi di cellule del sistema immunitario. Il nostro sistema immunitario è formato da diversi tipi di cellule dotate della capacità di uccidere e lisare [...] meccanismo di difesa immunitaria da infezioni e da neoplasia, in alcune malattie virali essi divengono il principale meccanismo di distruzione tissutale, come nel caso del tessuto epatico in corso d’infezione da virus dell’epatite B.
→ HIV ...
Leggi Tutto
Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] di agenti patogeni virali. Il trattamento con estrazione alcolica fornisce una buona sicurezza per i virus dell’epatite B e HIV e l’adozione di opportune procedure (impiego di detergenti) ha reso ancora più sicuro l’uso dei prodotti anche per ...
Leggi Tutto
Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] , M.A., KOENIG, S., CHANOCK, R.M., LERNER, R.A. (1991) A large array of human monoclonal antibodies to HIV-I from combinatoriallibraries from asymptomatic seropositive individuals. Proc. Natl. Acad. Sci. USA, 88, 10134-10137.
CARTER, P., MERCHANT, A ...
Leggi Tutto
MHC (Major histocompatibility complex)
Guido Poli
Insieme di proteine codificate da un’ampia regione del genoma dei Vertebrati (nell’uomo presente sul cromosoma 6 per 3,6 megabasi) essenziali per la [...] molecole in grado d’interagire funzionalmente con diversi meccanismi immunitari dell’ospite, incluse le proteine MHC. Il polimorfismo di queste sarebbe quindi una conseguenza evolutiva in risposta a un’alta pressione selettiva ambientale.
→ HIV; ...
Leggi Tutto
HIV
〈akka-i-vvù〉 s. m. – In virologia e in medicina, sigla indicante il virus responsabile dell’AIDS (ingl. Human Immunodeficiency Virus «virus dell’immunodeficienza dell’uomo»), retrovirus incluso nel gruppo dei lentivirus, di probabile recente...
anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno studio internazionale sulla trasmissione...