Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] provoca un'intensa risposta dell'ospite, detta sindrome da shock settico. Nel caso dei virus dell'immunodeficienza dell'uomo (HIV) e dell'epatite C (HCV), l'enorme capacità replicativa, sommata alla bassa fedeltà del sistema di duplicazione del loro ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] dell’epidemia, l’impiego di trattamenti medici e, a partire dagli anni 1980, l’associarsi dell’epidemia del virus HIV responsabile dell’AIDS. L’espandersi dell’emigrazione da paesi sottosviluppati, la comparsa dell’epidemia di AIDS, la presenza di ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] la punta massima è stata raggiunta nel 1996 con 1566 soggetti deceduti), come anche quello delle persone affette dal virus HIV. Le operazioni antidroga portate a termine nel 1998, comparate con quelle dell'anno precedente, sono cresciute del 4,18%. I ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] zoologo italiano Giovanni Battista Grassi in collaborazione con Amico Bignami e Giuseppe Bastianelli. La malaria rappresenta, insieme all'HIV/AIDS e alla tubercolosi, uno dei più gravi problemi di sanità pubblica. Il 40% della popolazione mondiale ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...]
f) Infezioni fetali e perinatali. I virus più comunemente trasmessi durante la gestazione sono il virus della rosolia, il Cytomegalovirus, l'HIV e, in misura molto minore, il virus varicella-zoster, i virus dell'epatite B e C e l'Herpes simplex, che ...
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pandemia
Mauro Capocci
Malattia dovuta a un agente infettivo che si diffonde in una zona molto vasta in diverse aree del mondo. Solitamente, una malattia supera lo stadio epidemico divenendo pandemica [...] milioni di morti. Vi sono tuttavia pandemie che sono ormai storicamente stabili nelle nostre società, quali quelle legate all’HIV e alla tubercolosi, che per quanto abbiano un’espansione a velocità relativamente ridotta, sono diffuse in quasi tutto ...
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In patologia umana e veterinaria, forma microbica dotata di vita autonoma. I m., originariamente chiamati PPLO (sigla di pleuropneumonia like organisms), possono considerarsi i più piccoli microrganismi [...] ben caratterizzati, indicati come ceppi T, che producono sull’agar colonie piccolissime. Studi sui cofattori in caso di infezione da HIV-1 hanno messo in luce il ruolo patogenico di alcuni m. nel danno cellulare a carico del linfocita.
Il termine m ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] Mycoplasma hominis, Ureaplasma urealyticum), da virus (HIV, agente eziologico dell’AIDS e sindromi correlate; capaci di modificare profondamente il decorso dell’infezione da HIV. La profilassi si basa principalmente sull’educazione sessuale ( ...
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Malattia ereditaria, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile della specie umana, ai quali viene trasmessa dalle femmine, che possono essere portatrici della malattia, senza essere [...] trasfusioni di sangue intero o con concentrati purificati del fattore di coagulazione. Dagli inizi degli anni 1980 l’infezione da HIV ha avuto una inevitabile ricaduta sulla terapia dell’emofilia. Anche se dopo il 1985 lo screening dei donatori per l ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] casi, la LMP si associa a una condizione di immunodepressione sostenuta da malattie linfoproliferative, infezione da HIV o iatrogena. Il quadro patologico è caratterizzato da aree multifocali di demielinizzazione, di dimensioni variabili e diffuse ...
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HIV
〈akka-i-vvù〉 s. m. – In virologia e in medicina, sigla indicante il virus responsabile dell’AIDS (ingl. Human Immunodeficiency Virus «virus dell’immunodeficienza dell’uomo»), retrovirus incluso nel gruppo dei lentivirus, di probabile recente...
anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno studio internazionale sulla trasmissione...