HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] da madre a bambino (da 20÷30% in alcune aree a meno dell'1%).
Dopo gli RTi, una nuova classe di farmaci anti-HIV si è affacciata a metà degli anni Novanta: gli IP. La proteasi del virus è fondamentale per tagliare la poliproteina Gag (p55) nelle ...
Leggi Tutto
Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] forniti, dall'inizio dell'epidemia al 2020 hanno contratto l’infezione da HIV 79,3 milioni di individui, e 36,3 milioni sono deceduti a T ad azione adiuvante (T helper). La struttura del virus HIV che si combina con il recettore è la molecola gp120, ...
Leggi Tutto
AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] , intorno al 32%. In generale, in Africa subsahariana nel periodo 2001-2008 si è registrato un declino della prevalenza globale media di infezione da HIV dal 5,8% al 5,2% e il numero di nuove infezioni è sceso, nel periodo 2001-2008, da 2.300.000 a 1 ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] ", 1994, VII, pp. 231-237.
Clerici, M., Shearer, G. M., A Th1/Th2 switch is a critical step in the etiology of HIV infection, in ‟Immunology today", 1993, XVI, pp. 107-111.
Cocchi, F., Devico, A. L., Garzino-Demo, A. e altri, Identification of RANTES ...
Leggi Tutto
Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] 26 giugno 1998 la situazione della pandemia viene così riassunta al giugno 1998 (fig. 1): 30,6 milioni di individui in vita con HIV/AIDS, di cui 5,8 milioni infettati ex novo nel 1997 (tra i quali 590.000 bambini). Il calcolo consente una stima di ...
Leggi Tutto
LTNP (Long-term non-progressor)
Guido Poli
(Long-term non-progressor)
Individui che presentano infezione da HIV ma sono lungo-sopravviventi. L’infezione da HIV tipicamente sfocia nella sindrome da immunodeficienza [...] per l’infezione virale delle cellule bersaglio ha permesso di svelare molti aspetti importanti della storia naturale dell’infezione da HIV. In particolare, una variante allelica di CCR5 – comportante una delezione di 32 paia di basi (Δ32) causa della ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] 1 al 6% e l'estensione e la gravità delle lesioni tendono a essere maggiori che nei pazienti non infetti da HIV, con tendenza alla necrosi tissutale. In fase iniziale le lesioni possono rimanere misconosciute alla TC, mentre la TRMN evidenzia lesioni ...
Leggi Tutto
STD Sigla di sexually transmitted disease, usata internazionalmente per indicare le malattie infettive a rischio di trasmissione diretta per via sessuale (per es., epatite virale, herpes simplex, HIV-1 [...] ecc.) ...
Leggi Tutto
Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] nel genoma della cellula ospite, causa un'infezione ad andamento cronico, va incontro a mutazione nell'ospite infettato. La caratteristica di HIV è quella di avere un RNA che trasferisce l'informazione su DNA grazie all'azione di un enzima noto come ...
Leggi Tutto
HIV
〈akka-i-vvù〉 s. m. – In virologia e in medicina, sigla indicante il virus responsabile dell’AIDS (ingl. Human Immunodeficiency Virus «virus dell’immunodeficienza dell’uomo»), retrovirus incluso nel gruppo dei lentivirus, di probabile recente...
anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno studio internazionale sulla trasmissione...