CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] ricordiamo: Dieci anni di fascismo (Lanciano 1931), in cui gli avvenimenti son trattati in un'ottica di completa parzialità; Hitler e il fascismo (Firenze 1933), dove il C., pur nell'approvazione dell'operato nazista, vuole mantenerlo distinto dal ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] di Dollfuss, i servizi di M. Nordio e gli editoriali del direttore mostrarono una esplicita avversione alla Germania di Hitler. Nel 1938 il giornale prese posizione contro la prospettiva di una legislazione antisemita con argomenti molto "triestini ...
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Chaplin, Charles
Francesco Zippel
Il poeta vagabondo
Tra gli attori-registi più popolari della storia del cinema, Chaplin è un poeta dallo sguardo triste ma dalla comicità irresistibile. Massima espressione [...] a costruire e a interpretare in questo film i due personaggi contrapposti del dittatore Adenoid Hynkel (scoperta allusione ad Adolf Hitler) e di un quieto barbiere ebreo. I due si somigliano fisicamente, ma non potrebbero essere più diversi. Ricco di ...
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Ford, Henry
Leopoldo Benacchio
L'imprenditore che mise le ruote agli Stati Uniti
L'imprenditore statunitense Henry Ford ebbe, nella prima metà del 20° secolo, la geniale intuizione che l'automobile [...] fino all'entrata in guerra degli Stati Uniti, la sua simpatia per il nazismo e per il suo capo, Adolf Hitler. Da questi Ford ricevette addirittura, nel 1938, un'importante onorificenza, la Gran croce dell'aquila tedesca, molto raramente elargita a ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] ob jezeru (La villa sul lago, Nicolodi 2002).
Dopo l'8 settembre 1943, alla destituzione di Mussolini, le truppe di Hitler, fino ad allora alleate dell'Italia, divengono nemiche. I soldati dell'esercito italiano fanno ritorno a casa e ha inizio, da ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Sovietica. Avevo letto, sì, i due libri di André Gide e altri sui processi di Mosca e tuttavia il vero anti-Hitler e anti-Mussolini sembrava essere Stalin» (ibid., p. 29). L’opposizione liberale non usciva da strette cerchie elitarie, era un ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] alla Herbstausstellung della Berliner Secession. Nel 1932 frequentò il Bauhaus, restandovi per un semestre fino all’avvento di Hitler, e partecipò alla riunione di studenti e docenti per protestare contro la chiusura della scuola. Fra il 1933 ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] svegliati, cit., p. 80). In quell’occasione previde l’affermazione in Germania «d’un esperimento originalissimo» guidato da Adolf Hitler e concluse che «condurrà il suo esperimento sino in fondo, perché non si ferma un popolo in marcia» (p. 137 ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] dei delitti di Stato, Roma 1945, pp. 21-24; G. Pillon, Spie per l'Italia, Roma 1968, ad Indicem; P. Radius, Canaris contro Hitler, Milano 1971, pp. 195-197; A. Cave Brown, Una cortina di bugie, Milano 1975, pp. 126, 361-363; C. De Risio, Generali ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] famoso come Giuseppe Di Stefano (uno cantava e l’altro gli faceva il verso), ma restò celebre l'imitazione di Hitler davanti a una platea che ospitava anche ufficiali tedeschi, che molti anni dopo l'amico Raimondo Vianello, nel documentario Meglio ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.