Miniatore di Colonia, attivo nel primo venticinquennio dell'11º sec. Il nome deriva da un Evangeliario eseguito per la badessa H. del convento di Meschede in Vestfalia (oggi a Darmstadt), le cui miniature [...] di derivazione tardo antica e bizantina. Egli influenzò tutta la scuola di Colonia, come si rileva nel Sacramentario della chiesa di S. Gereone (oggi a Parigi), nell'Evangeliario della stessa chiesa (tuttora a Colonia) e in altri codici.
Adolf Hitler ...
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Uomo politico tedesco (Ludom, Posnania, 1864 - Berlino 1945). Magistrato, deputato al Reichstag (1908-18), durante la prima guerra mondiale fu tra i maggiori oppositori di una pace di compromesso. Nuovamente [...] 1928). Venuto in contrasto con A. Hugenberg, che capeggiava l'ala antiparlamentare del partito, favorevole all'alleanza con Hitler, si dimise nel 1930. Nello stesso anno fondò con G. Treviranus il Partito conservatore popolare, che rappresentò al ...
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Uomo politico ed economista austriaco (Vienna 1877 - Parigi 1941). Si laureò in medicina ed esercitò la professione nella città natale. Trasferitosi a Berlino, entrò nel partito socialista, fu redattore [...] fu ministro delle Finanze del Reich nel primo gabinetto Stresemann (1923) e nel secondo gabinetto Müller (1928-29). All'avvento di Hitler al potere si rifugiò a Praga e nel 1938 a Parigi, dove morì, dopo l'occupazione tedesca, in una prigione della ...
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Storico tedesco (Ludwigstadt 1908 - Amburgo 1999), prof. nell'univ. di Amburgo dal 1948 al 1973. I suoi studî sugli obiettivi della politica bellica tedesca durante la prima guerra mondiale (Griff nach [...] nella politica di potenza dall'età guglielmina al Terzo Reich. Altre opere: Weltmacht oder Niedergang (1965); Krieg der Illusionen (1969); Der Erste Weltkrieg und das deutsche Geschichtsbild (1977); Hitler war kein Betriebsunfall: Aufsätze (1992). ...
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Drammaturgo inglese (n. Portsmouth 1942). Tra i più interessanti e politicamente impegnati drammaturghi di sinistra dell'ultima generazione, dal 1969 al 1972 ha lavorato come scrittore e attore con The [...] e The education of Skinny Spew (1969); Christie in love, Fruit e Wesley (1970); Scott of the Antarctis e Hitler dances (1972). In Magnificence (1973), B. affronta il problema della violenza e della ingiustizia sociale. Per la Nottingham Playhouse ...
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Poeta e pensatore svizzero tedesco (Schopfheim, Baden, 1888 - Neggio, Lugano, 1965). Abbandonata la professione di medico, si rivolse a interessi filosofici, nello spirito di un umanesimo cristiano sempre [...] stessa linea sono i saggi Das Menschengesicht (1930), Die Flucht vor Gott (1934), Die Grenzen der Physiognomik (1937), Hitler in uns selbst (1946). Sul valore mistificato della parola, e sul significato divino del silenzio in un mondo consegnato al ...
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Giornalista tedesco (Berlino 1868 - Oranienburg 1943). Corrispondente e redattore del Berliner Tageblatt, ne assunse la direzione (1906). Democratico, avversò la politica di Guglielmo II prima e durante [...] 'attenzione anche sulle responsabilità dell'Austria, della Francia e della Russia nello scoppio del conflitto del 1914. Salito al potere Hitler, dovette emigrare; arrestato in Francia durante la seconda guerra mondiale, morì nel Lager di Oranienburg. ...
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Giornalista statunitense (Lancaster 1894 - Lisbona 1961). Nel 1915-17 si adoperò attivamente, a New York, per la concessione del suffragio alle donne. Fu corrispondente del Philadelphia Public Ledger e [...] nel 1934 dalla Germania per le sue critiche al nazismo, tornò in patria, dove fu (1936-41) commentatrice politica del New York Herald Tribune. Tra le sue opere: I saw Hitler (1932); Truth about communism (1948); The courage to be happy (1957). ...
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Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] era nata nel 1929 a Francoforte, in Germania, da una famiglia ebrea. Poco dopo la sua nascita, nel 1933, andò al potere Hitler, e la sua famiglia, composta da padre, madre e due sorelle, si rifugiò in Olanda, ad Amsterdam, per fuggire il clima di ...
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Lattes, Wanda. – Giornalista e scrittrice italiana (Firenze 1922 - ivi 2018). Di origini ebraiche, dopo la promulgazione delle leggi razziali ha militato attivamente nella Resistenza. Collaboratrice del [...] citano Come le cinque dita di una mano. Storie di una famiglia di ebrei da Firenze a Gerusalemme (con Alberto, Fiamma, Simona e Susanna Nirenstein, 1998) e E Hitler ordinò: "Distruggete Firenze". Breve storia dell'arte in guerra (1943-1948) (2001). ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.