Reichstag
Denominazione della Dieta imperiale tedesca, che si sviluppò a partire dal Consiglio della corona all’epoca di Enrico I (m. 936). Dal sec. 12° il R. divenne il corpo rappresentativo della classe [...] loro il segretario del partito, E. Thälmann, che morì poi nel campo di concentramento di Buchenwald nel 1944. Il 23 marzo Hitler si fece conferire i pieni poteri. A settembre iniziò il processo di Lipsia contro Dimitrov e altri comunisti. Uno di loro ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] della Germania, nel campo delle Nazioni Unite, già durante la guerra si erano avanzate spiegazioni che coinvolgevano, ben al di là di Hitler, la storia e la cultura tedesca, dal romanticismo e anzi da Lutero in poi, vista, nel suo insieme, solo come ...
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Presso gli antichi Germani, il territorio (lat. pagus) abitato da una gens. Ogni civitas si ripartiva in gentes, ciascuna delle quali abitava appunto un suo G., cui era preposto un magistrato, detto nelle [...] furono nominate apposite persone per l’amministrazione della giustizia.
Il vocabolo fu rimesso in uso da A. Hitler per indicare ciascuna delle circoscrizioni politico-amministrative del Partito nazionalsocialista: riuniva un certo numero di distretti ...
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Cittadina della Francia centrale, in Alvernia, nel dipartimento di Puy-de-Dôme.
Ricordata in età altomedievale, nel 13° sec. era la città più importante dell’Alvernia, in continua rivalità con la vicina [...] della III Repubblica, incolpate d’aver portato la Francia alla sconfitta. Gli accusati, spostando il processo sul piano della ricerca dei responsabili della guerra, assunsero la parte di accusatori: per ordine di A. Hitler il processo venne sospeso. ...
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concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] , e di sfruttamento della mano d'opera a sostegno dell'economia.
Sorti in Germania dopo l'avvento al potere di A. Hitler (1933), già nel 1934 ammontavano a non meno di dodici. Loro scopo originario era spezzare con il terrore le opposizioni al ...
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Magistratura straordinaria romana, fornita di imperium maius, cioè della pienezza dei poteri civili e militari. Poteva sospendere tutte le altre magistrature. Il dittatore non poteva durare in carica [...] al socialismo sotto la direzione del Partito comunista); le d. fasciste nell’Italia di B. Mussolini e nella Germania di A. Hitler; le svariate d. militari e civili che hanno segnato la storia dell’America Latina e quella dei paesi sorti dal processo ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] di rovesciare la 3a Repubblica (➔ Dreyfus, Alfred), mentre in Germania fu in sostanza un diversivo alla lotta di classe. A. Hitler (che era stato influenzato dall’agitatore austriaco G. von Schönerer) nel Mein Kampf e A. Rosenberg nel Mythus des 20 ...
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Dieta imperiale tedesca, che si sviluppò a partire dal Consiglio della corona all’epoca di Enrico I (m. 936). Dal 12° sec. entrarono a farne parte principi del regno (Reichsfürsten) e nobili liberi (Edelfreie); [...] sua funzione di massima istanza politica dello Stato (suffragio universale, maschile e femminile). Il nazionalsocialismo di A. Hitler, dopo averne spezzata la resistenza con l’incendio del palazzo del Parlamento a Berlino (27 febbraio 1933), mantenne ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] ed elaborare nuove tattiche offensive. Tali attività clandestine furono abbandonate nel 1935, quando il governo presieduto da Adolf Hitler riuscì a ottenere un nuovo trattato navale che consentiva alla Germania di possedere una flotta di U-boote ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] e aragonesi, turchi, spagnoli e austriaci), tanto da essere indicata come esempio razzisticamente negativo nel Mein Kampf di Hitler.
Il ‘melting pot’ meridionale, tuttavia, fu diverso da quello che portò alla monarchia inglese (con la quale pure ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.