CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] . Zarca, Milano 1975; P. V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo e mass media, Roma-Bari 1975, ad Ind.;J. Petersen. Hitler e Mussolini..., Roma-Bari 1975, ad Ind.;D. Mack Smith, Le guerre del Duce, Roma-Bari 1976, ad Ind.;E. Ragionieri, La ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] 50-73; prefazione a Il carteggio Avarna-Bollati(luglio 1914-maggio 1915), a cura di C. Avarna di Gualtieri, Napoli 1953; Perché Hitler aiutò il Negus, in Il Tempo, 20 apr. 1959. A questi vanno aggiunti: Deposizione di V. C., in Il processo Roatta: i ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] del regime fascista a quell'epoca.
Alla metà del 1935 il M. cominciò a caldeggiare il progetto di un incontro con A. Hitler, che si realizzò alla fine di settembre, seguito da un secondo colloquio nel gennaio 1936.
In un passaggio cruciale quale la ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] dai contrasti tra Angloamericani e Sovietici. Anche dell'ultimo Mussolini (che aveva tra l'altro accompagnato al quartier generale di Hitler il giorno dell'attentato, il 20 luglio 1944) e del mondo fascista, l'A. ci ha lasciato suggestivi, anche se ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , Mussolini secondo De Felice lo era anche quando tornò sulla scena politica, come capo del nuovo Stato fascista voluto da Hitler dopo la «catastrofe nazionale dell’8 settembre» e la liberazione di Mussolini da parte dei tedeschi. Anche se lo ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] -1936, Torino 1974, p. 424; E. Serra, Nitti e la Russia, Bari 1975, pp. 133 ss.; R. De Felice, Mussolini e Hitler. I rapporti segreti (1922-1933), Firenze 1983, ad ind.; P. Melograni, Fascismo, comunismo e rivoluzione industriale, Bari 1984, pp. 98 s ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] un appunto dell'A. a Mussolini quello che forni la base delle proposte presentate dal capo del governo fascista a Monaco. Hitler, che nel frattempo aveva mutato avviso ed era maggiormente propenso a risolvere con le armi la crisi, non osò respingere ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] P. Monelli, Roma 1943,Roma 1945, passim;P. Badoglio, L'Italia nella seconda guerra mondiale. Memorie e documenti,Milano 1946, passim; Hitler e Mussolini. Lettere e documenti,intr. e note a cura di V. Zincone, Milano 1946, pp. 197-209; M. Roatta, Otto ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] di ferro di seconda e poi di prima classe, la gran croce dell'Aquila germanica con spade e la croce germanica. Quando Hitler promosse Rommel maresciallo, anche Cavallero e il B. (il 12 ag. 1942) furono elevati al grado di marescialli d'Italia.
Nell ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] dal tribunale speciale per "organizzazione del partito comunista, appartenenza al medesimo, propaganda sovversiva, offese a Mussolini ed Hitler", il 27 apr. 1939 fu condannato a sette anni di reclusione e pene accessorie. Nel carcere di Castelfranco ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.