Brooks, Mel
Francesco Zippel
Nome d'arte di Melvin Kaminsky, regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense di famiglia ebrea d'origine polacca, nato a New York il 28 giugno 1926. Innovatore [...] con The producers. Concepito inizialmente come musical, il film venne costruito da B. a partire da Springtime for Hitler, canzone che si faceva beffa alla maniera yiddish dei nazisti, per poi risolversi in una pungente satira del mondo ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] ultimi mesi del regime risalta nel resoconto di un suo incontro con E. Dollmann, addetto all'ambasciata tedesca e rappresentante di Hitler a Roma, avvenuto segretamente in casa di G. Buffarini Guidi, nei primi giorni di luglio del 1943. Il ritratto ...
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Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] -nazisti sono il thriller spionistico Man hunt (1941; Duello mortale), che prende le mosse da un falso attentato a Hitler a opera di un cacciatore 'sportivo' inglese, e Hangmen also die (1943; Anche i boia muoiono), ambientato nella Cecoslovacchia ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] di un gruppo fascista. Lui stesso, più tardi, racconterà di aver rifiutato di far visitare il suo palazzo a Hitler, il cui viaggio a Roma avrebbe dovuto idealmente ricollegarsi a quello compiuto nel 1893 dall'imperatore Guglielmo II (ospitato del ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] di Alfred Zeisler e Unsichtbare Gegner (1933) di Rudolf Katscher e Henri Decoin. Esule a Parigi dopo l'ascesa al potere di A. Hitler, vi lavorò con Georg Wilhelm Pabst a Du haut en bas (1934), con Jean Gabin e Michel Simon. La svolta successiva della ...
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Rittau, Günther
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato a Königshütte (od. Chorzów, in Polonia) il 6 agosto 1893 e morto a Monaco di Baviera il 7 agosto 1971. [...] in particolare con Schwarz, Robert Siodmak e Karl Hartl. La sua posizione si rafforzò con l'avvento al potere di A. Hitler: rimasto in patria dopo la partenza dei maggiori cineasti tedeschi, nel 1937 R. ebbe la possibilità di passare alla regia ...
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Drammaturgo tedesco (Eppendorf, Sassonia, 1929 - Berlino 1995). Tutta la produzione di M. sembra attraversata da una sorta di ossessione della storia tedesca, passata in rassegna nei suoi nodi cruciali [...] scomparsa. Si tratta di un lavoro complesso e frammentario sulla storia tedesca, nel quale entrano in scena personaggi come Stalin, Hitler e lo stesso Brecht, chiamato a riflettere sul destino del suo Berliner Ensemble. In Italia, una scelta dei suoi ...
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Attore, regista e musicista italiano di origine bulgara (n. Plodviv, Bulgaria, 1946 ). O. ha unito le sue esperienze di attore e musicista nella proposta di un «teatro musicale», nella quale ha trovato [...] sospeso tra cielo e terra (1998); Vai a te stesso (2002); Contro l'idolatria (2005); Lavoratori di tutto il mondo, ridete (2007); Il conto dell'Ultima Cena (2010); Madre dignità (2012); Il coniglio Hitler e il cilindro del demagogo (2016). ...
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Scrittore statunitense (Long Branch, New Jersey, 1923 - New York 2007). Partecipò alla guerra sul fronte del Pacifico riversando questa fondamentale esperienza in The naked and the dead (1948), romanzo [...] 'umanizzata' e in prima persona della vita di Gesù Cristo che ha suscitato roventi polemiche;The castle in the forest (2007), sull'infanzia e giovinezza d Hitler. In Italia, le opere di M. sono state tradotte tutte con grande tempestività. ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] di compromesso. Tappe fondamentali di questi tentativi furono gli incontri romani con Ribbentrop del 25 febbraio-1° marzo, l'incontro Hitler-Mussolini di Salisburgo dei 7-10 aprile e quello di Feltre del 19 luglio.
A mano a mano che questi tentativi ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.