Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte opere di storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] Unione Sovietica, conobbe Stalin, dal quale prese le distanze dopo il patto Molotov-Ribbentrop), all'avvento di Hitler partecipò, con Gide, Malraux e altri intellettuali, a numerose manifestazioni antifasciste, lanciando un appello per la liberazione ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] politico e militare" cui egli prese parte, vale a dire una serie di viaggi al seguito di Mussolini: a Berchtesgaden presso Hitler (18-21 genn. 1941), al Brennero (1-3 giugno 1941), in Pomerania presso il quartier generale tedesco (23 ag. 1941), di ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] loro rientrò anche il G. che, intanto, era stato festeggiato all'ambasciata d'Italia a Berlino: l'8 giugno 1943 Hitler gli concesse la Ritterkreuz che si aggiunse a ulteriori onorificenze italiane. Solo nel 1946, in una sua relazione, egli protestò ...
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Wicki, Bernhard
Francesco Costa
Attore e regista cinematografico e teatrale, nato a St. Pölten (Austria) il 28 ottobre 1919, da padre svizzero e madre ungherese, e morto a Monaco di Baviera il 5 gennaio [...] von Stauffenberg in Es geschah am 20. Juli (Accadde il 20 luglio) di Georg W. Pabst, rievocazione del fallito attentato ad A. Hitler, e la tragica figura di un giovane combattente in Kinder, Mütter und ein General (All'Est si muore), film di Laslo ...
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Pressburger, Emeric (propr. Imre)
Emanuela Martini
Sceneggiatore, produttore e regista cinematografico, e scrittore ungherese, naturalizzato britannico, nato a Miskolc il 5 dicembre 1902 e morto ad Aspall [...] Lebertran (1931) e tre commedie brillanti per l'ungherese Reinhold Schünzel. Nel 1933, dopo la vittoria elettorale di A. Hitler, si trasferì a Parigi, e nel 1936, nonostante la sua scarsa conoscenza della lingua inglese, si stabilì a Londra. Messo ...
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Werner, Oskar
Francesco Costa
Nome d'arte di Oskar Josef Bschliessmayer, attore teatrale e cinematografico austriaco, nato Vienna il 13 gennaio 1922 e morto a Marburgo il 23 ottobre 1984. Formatosi [...] ebbe la parte del protagonista in Mozart di Hartl, e quella del capitano Richard Wüst, che assiste alle ultime, allucinanti ore di Hitler nel bunker di Berlino, in Der letzte Akt (L'ultimo atto) di Georg Wilhelm Pabst. Seguì alcuni anni dopo il film ...
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Louis, Spiridon
Giorgio Reineri
Grecia • Maroussi (Atene), 12 gennaio 1872-26 marzo 1940 • Specialità: Maratona
Fu il vincitore della prima maratona olimpica, disputata dalla celebre piana di Maratona [...] i servizi resi alla Grecia. Nel 1936, il comitato organizzatore dei Giochi Olimpici lo invitò a Berlino, dove fu uno dei tedofori della fiamma olimpica e salì alla tribuna d'onore per offrire a Hitler una corona di lauro proveniente da Olimpia. ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] insieme a Gramsci nel 1925-26.
Dopo l'avvento di A. Hitler al potere, l'Unione Sovietica fu indotta a interrompere l'autoisolamento Badoglio per collaborare con gli Alleati alla sconfitta di Hitler e alla liberazione dell'Italia del Nord. Inoltre egli ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] -35. Nell'autunno del 1935 cominciarono a sorgere difficoltà causate dall'aggravarsi della situazione politica mondiale. Si sapeva che Hitler era una minaccia incombente sui destini dell'Europa; la guerra di Etiopia e poi quella di Spagna erano fonte ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] Lugano su un treno in direzione Basilea. La sua destinazione segreta era Mulhouse, in Alsazia.
Con l’avvento di Hitler al potere (gennaio 1933), lo scontro tra fascismo e antifascismo divenne una questione europea. Nel grande teatro politico-militare ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.