Arnheim, Rudolf
Daniele Dottorini
Psicologo, teorico del cinema e critico dell'arte tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Berlino il 15 luglio 1904. Tra i maggiori rappresentanti della Gestaltpsychologie, [...] base della seconda edizione in lingua inglese, Film as art, 1957). L'anno successivo, dopo l'ascesa al potere di Hitler, lasciò la Germania per trasferirsi a Roma dove divenne amico e collaboratore di Guido Aristarco, Fedele d'Amico e Paolo Milano ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] e di saggista, che costituì l'unica fonte di sussistenza fino agli inizi del 1933, quando, con l'ascesa di Hitler al potere, fu costretto a lasciare definitivamente la Germania, mentre la sua collaborazione a periodici, riviste e radio tedesche si ...
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Viertel, Berthold
Patrick McGilligan
Attore, commediografo, sceneggiatore, regista teatrale, e cinematografico austriaco, di famiglia ebrea, nato a Vienna il 18 giugno 1885 e morto ivi il 24 settembre [...] 'ultimo avrebbe dovuto essere un film muto, ma finì per trasformarsi in un sonoro poco riuscito. Sino all'ascesa di A. Hitler, V. fece la spola tra Germania, Stati Uniti e Inghilterra. A Londra, dove lavorò all'inizio degli anni Trenta, diresse lo ...
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Giornalista e storico italiano (Castelnuovo Magra 1929 - Porto Venere, La Spezia, 2018). Ha iniziato la sua carriera giornalistica come cronista di nera presso Lavoro Nuovo, quotidiano di Genova diretto [...] fascismo; i più recenti La storia ci ha mentito. Dai misteri della borsa scomparsa di Mussolini alle «armi segrete» di Hitler, le grandi menzogne del Novecento (2014), Come eravamo negli anni di guerra. La vita quotidiana degli italiani tra il 1940 ...
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Giornalista e conduttore televisivo (n. L’Aquila 1944). Ha intrapreso la carriera giornalistica nel 1960; assunto alla RAI nel 1969, vi è stato conduttore, inviato speciale e, dal 1989 al 1992, direttore [...] di un mito e Il rancore e la speranza. Ritratto di una nazione dal dopoguerra a Giorgia Meloni, in un mondo macchiato di sangue; Hitler e Mussolini. L'idillio fatale che sconvolse il mondo (e il ruolo centrale dell'Italia nella nuova Europa) (2024). ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] del 1939, alla presidenza della Camera dei fasci e delle corporazioni.
Vivamente preoccupato dal possibile effetto sul duce dell'attacco hitleriano a Ovest nell'aprile 1940, il 21 dello stesso mese il G., unico fra i gerarchi, scrisse un'inutile ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Levi, già emigrato all’Università di Liegi su invito di Jean Firket. La minaccia d’invasione del Belgio da parte di Hitler la indusse, nel dicembre dello stesso anno, a rientrare a Torino dove, incoraggiata da Amprino, organizzò un laboratorio nella ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] con la Germania. In questa qualità il C. fu latore a Berlino, nel giugno 1939, di una lettera con cui Mussolini avvertiva Hitler che l'Italia non sarebbe stata pronta alla guerra prima del 1943: sarà tale documento, successivo alla firma del patto, a ...
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De Concini, Ennio
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista cinematografico, commediografo e giornalista, nato a Roma il 9 dicembre 1923. Autore versatile e prolifico, ha ideato storie di robusta e articolata [...] , scabroso Daniele e Maria (1973), cui fece seguito il cupo e visionario Gli ultimi dieci giorni di Hitler (1973), noto anche come Hitler: the last ten days, interpretato da Alec Guinness. Tra le sceneggiature scritte negli anni seguenti, molte delle ...
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Servillo, Toni. – Attore teatrale e cinematografico italiano (n. Afragola 1959). Negli anni Settanta fu tra i fondatori del Teatro studio di Caserta, dove si dedicò subito alla ricerca e alla sperimentazione. [...] ; Le confessioni (2016) di Andò; Lasciati andare (2017) di F. Amato; La ragazza nella nebbia (2017) di D. Carrisi; nel 2018, il documentario Hitler contro Picasso e gli altri di C. Poli e il film Loro di Sorrentino; 5 è il numero perfetto (2019) di I ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.