Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] dal Diktat imposto a Versailles dai paesi vincitori e in pratica non beneficiò di alcuno stanziamento fino al 1933, quando Hitler dette inizio al suo programma di riarmo, che ebbe l'effetto collaterale di procurare nuovi posti di lavoro in un ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] fotografia nazista, nella quale occupa un posto di direzione H. Hoffman, suocero di B. von Schirach, fotografo personale di Hitler, che si serve della sua documentazione per studiare i propri movimenti in pubblico. Il film Olympia, di L. Riefenstahl ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] pp. 19-20.
66 H. Ibsen, I drammi, Torino 1966, I, p. 1093.
67 Ivi, p. 1194.
68 S. Sage, Ibsen and Hitler: The Playwright, the Plagiarist, and the Plot for the Third Reich, New York 2006.
69 A. Strindberg, Historiska Miniatyrer, Stockholm 1997, p. 95 ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] la filosofia degli sfruttati è quello del rivoluzionario di professione descritto da Lenin". Che poi Nizan dopo il patto fra Hitler e Stalin abbia abbandonato il partito, abbia detto pubblicamente che Stalin gli faceva schifo, abbia scritto prima di ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] cui pretesa 'civiltà' è in realtà un progresso inarrestabile di decadenza e di imbarbarimento, che va da Odisseo a Hitler.Se all'origine della sventura dell'Occidente c'è la manipolazione della natura, cioè la sua dissacrazione scientifica e tecnica ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] ; il giorno dopo ha inizio l'operazione Torch con gli sbarchi degli angloamericani in Marocco e Algeria. Il 9 novembre Hitler e Mussolini cominciano a inviare forze in quella che chiamano 'testa di ponte tunisina', nella zona di Tunisi e Biserta ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] potere economico e politico di cui disponeva e mise a disposizione del regime uno straordinario palcoscenico dove si esibirono Hitler e Mussolini — nella famosa visita del ’34 in occasione dell’inaugurazione del Festival del teatro —, gerarchi ed ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] a Kiev. Nel luglio 1942 alla Dinamo fu ordinato di giocare una partita contro una rappresentativa dell'esercito di Hitler. Vinsero nettamente gli ucraini, che replicarono nella rivincita. I tedeschi non accettarono le sconfitte e il 6 agosto 1942 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] al tempo stesso un significativo allineamento mussoliniano ai moduli ideologici e politici del Terzo Reich e di Adolf Hitler.
Nel complesso, è difficile sistemare la cultura italiana del ventennio fascista nella casella fascismo. La varietà di voci ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] nelle masse la ‟paura della libertà". Per poter imporsi, un capo politico - e qui la polemica diventa scoperta verso Hitler, Goebbels e il nazismo - ha bisogno di una struttura caratteriale massificata. E così, secondo Reich, il razzismo: l'adesione ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.