GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] '70, 1968), e alcune commedie di costume come Oh dolci baci e languide carezze (1970) che prendeva di mira la gioventù hippy. Ai primi anni Settanta risale una serie di film ambientati in epoca medievale, quale Gli altri racconti di Canterbury (1972 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento i progressi della fonografia hanno permesso di ascoltare musica “trasmessa”, [...] in successivi programmi che valorizzano il patrimonio popolare e d’autore. D’altra parte la cultura beat e poi quella hippy fanno l’ingresso in Italia anche tramite la loro progressiva penetrazione nell’immaginario televisivo. Del 1967 è Diamoci del ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] tra le generazioni e il rifiuto del sistema capitalistico borghese, che si sarebbe prolungato negli slanci rousseauiani del movimento hippy e nella controcultura degli anni Sessanta e Settanta. Egli aprì la strada, decisamente feconda, degli eroi ...
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Città e spazio pubblico
Valerio Paolo Mosco
Come nasce l’attuale spazio pubblico
Nel 1962, in Guide to modern architecture, Reyner Banham auspicava per l’architettura un cambiamento genetico; partendo [...] quarant’anni) quello di una città intesa come grande allestimento collettivo concepito a partire dagli spazi aperti (quasi un’acropoli hippy). Il risultato è una ‘città territoriale’ che non è frutto di un progetto a priori, ma la trascrizione fisica ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] , che nel 1967 portarono alla costituzione di Intermedia, gruppo di giovani artisti, che rappresentavano l'ottimistica e utopistica cultura hippy, dei fiori e della droga degli anni Sessanta. Una tendenza a parte a Vancouver è stata quella della N.E ...
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- I nuovi ambiti dell’arte. Orientamenti dell’arte contemporanea. La delegated performance. Post medialità dell’arte contemporanea. Tendenze della ricerca artistica dopo la ‘fine’ dell’arte. Bibliografia. [...] sono appaiati da Durant a simboleggiare l’utopia e la distopia: da un lato Woodstock rappresenta infatti l’apice della cultura hippy, dall’altro Altamont l’emblema della fine di tali ideali utopici. Il mischiarsi delle due voci fa sì che l ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] di contrasto tra adolescenti e genitori, le rivolte dei giovani, lo sviluppo delle ‛bande', i fenomeni beatnik e hippy, l'apparizione di una ‛cultura' dei giovani o l'affermazione di una ‛controcultura', sono manifestazioni di profondi mutamenti ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] non può vivere senza credere. Di questo bisogno, l'attuale irruzione delle ideologie gauchistes, neocristiane (Gesù-hippy), bucoliche e regressive fornisce una prova irrefutabile. Questi movimenti testimoniano il panico suscitato, specialmente nei ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] il protagonista a conoscere vari ambienti: il mondo dei lavoratori agricoli, maschilisti, violenti e mitomani, una comunità di vecchi hippy e infine la casa tranquilla di un anziano ufficiale in pensione che ha perduto tutta la sua famiglia. Questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I percorsi della moda made in Italy
Andrea Merlotti
Siamo così abituati a pensare alla moda italiana come a un elemento costitutivo dell’identità del nostro Paese, da dimenticarci spesso che essa è, [...] di contestazione giovanili, sottoculture che si posero (e si proposero) come alternative alla società degli adulti. Dai beat agli hippy, dai mod agli skinhead, dai punk sino ai grunge e agli skater: tutti questi gruppi, animati da quel bisogno ...
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hippy
‹hìpi› (o hippie) s. e agg. ingl. [di etimo e sign. incerto] (pl., come sost., hippies ‹hìpi∫›), usato in ital. al masch. e al femm. – Seguace di un movimento giovanile sorto negli Stati Uniti d’America negli anni ’60 del Novecento,...
gaytudine
s. f. L’essere gay. ◆ il Movimento gay italiano era più un’idea, che un’organizzazione compatta. Un atto di volontà, più che una necessità. Perchè in un paese come il nostro, dove pur si bollava la gaytudine come malattia, non c’erano...