CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] 'induismo). Sono perduti un Ristr. della vita di Sciakia legislat. del Tibet e una traduzione tibetana (ma più probabilmente hindi) del Vangelo secondo S. Matteo, un tempo esistenti presso la Biblioteca comunale dì Macerata.
Bibl.: A. De Gubernatis ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] nelle regioni di diffusione dell'induismo e del buddismo e corrisponde a un principio generale di non violenza (a-himsa in hindi) verso ogni creatura vivente. In India, il rifiuto di cibarsi di carne diviene più forte con il salire dello status ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] Mahādeva, al quale al-Bīrūnī, nel 1030, faceva riferimento nel cap. 14 del suo Kitāb al-Hind; del medesimo testo esiste una versione in hindī, redatta da Caraṇadāsa.
Lo svaraśāstra (lett. 'scienza del suono') è una forma di divinazione e, soprattutto ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] contaminato, macchiato o sporco. Il termine deriva probabilmente dalla radice sanscrita mrks ("denigrare, macchiare") da cui la parola hindi mala, con lo stesso significato di sporco o macchiato. Per A. Sutherland, che ha condotto ricerche tra i rom ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] , Karnatak Pub. House, 1946-1993, 5 v.
Datta 1935: Datta, Bhagavad, Vaidika Vāṅmaya kā Itihāsa, 2 v., Lahore, Hindi Bhawan Press, 1935.
Gonda 1975: Gonda, Jan, Vedic literature (Saṃhitās and Brāhmaṇas), Wiesbaden, O. Harrassowitz, 1975.
Kashikar 1977 ...
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hindi
〈ì-〉 agg. e s. m. [dal pers. hindī «indiano»; in hindi agg. e s. f.]. – Nome di una vasta famiglia di dialetti neoindiani, che occupa all’ingrosso il centro della pianura indogangetica, nell’Unione Indiana, di cui una varietà standardizzata...
hinglish
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua e la cultura hindi. ◆ William Dalrymple […] è un autore inglese il cui luogo prediletto è l’India. […] Tra sagaci ritratti e malinconiche nostalgie, in questa...