JONES, Sir William
Ambrogio Ballini
Orientalista (pioniere degli studî indologici) e giurista inglese, nato a Londra il 28 settembre 1746, morto a Calcutta il 27 aprile 1794.
Già nel 1770 pubblicava [...] suo maggior titolo d'onore fu la trad. del Mānavadharmaśātra (il codice di Manu; Calcutta 1794; 2ª ed., 1797): Institutes of Hindu Law or the Ordinances of Menu (sic), cui aveva fatto precedere, nel 1792: Mohammedan Law of Succession to Property of ...
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Il nome di questa donna singolare è legato indissolubilmente all'attività svolta dalla Società teosofica dopo il 1907. La B. nacque a Londra il 1° ottobre 1847 da W. Page Wood. Di natura esuberante, di [...] ) ed altri lavori. I periodici da lei diretti dall'inizio della sua attività teosofica furono: Lucifer, The Theosophist, Central Hindu College Magazin, The Adyar Bulletin, The Goung Citizen, New India, United India.
Bibl.: Schuver, A. B., Lipsia 1907 ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] »: J. Marshall, op. cit, pp. 465-467, tav. CXXXVI,153-156, 158,159, 163, aa-cc; S. C. Ray, Evolution of Hindu-Buddist Art in the Gangetic Valley: a Study on the Basis of Stratigraphie Evidence of Archaeological Excavations., in M. Yaldiz, W. Lobo (ed ...
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Himalaya
Katia Di Tommaso
La spina dorsale dell'Asia
La catena montuosa più elevata e possente al mondo: così alta da impedire del tutto all'umidità dell'Oceano Indiano di raggiungere l'Asia centrale [...] Terra, che fu scalata per la prima volta nel 1954 da alpinisti italiani) e giganteschi ghiacciai; più a ovest sono la catena dell'Hindu Kush, appena meno elevata ma lunga 1.200 km, e il grande massiccio del Pamir, detto 'il tetto del mondo' per la ...
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Danzare l’identità. Storia e memoria della danza. Sconfinamenti. Bibliografia
I linguaggi della d. contemporanea che possiamo osservare sulle scene internazionali sono molteplici e in continua trasformazione, [...] del kathak, una tradizione coreutica diffusa nel Nord dell’India e in Bangla Desh e in cui convergono influenze hindu e musulmane di origine persiana. Nei loro virtuosismi tecnici e nell’esecuzione di gesti delle mani codificati (mudras), precisione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il figlio di Zeus: Alessandro e l'impero universale
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro punta ormai al cuore [...] complice dell’assassinio di Dario.
Dopo aver svernato nel Paropamiso, Alessandro attraversa nella primavera del 329 a.C. l’Hindu Kush inseguendo l’usurpatore, che si è rifugiato a nord del fiume Oxo. Imprigionato da Spitamene, principe della Sogdiana ...
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Altai, monti
Claudio Cerreti
Culla di importanti civiltà
Posto proprio nel cuore dell'Asia, diviso politicamente fra più Stati, quello dei Monti Altai è un complesso molto vasto di alte vette. Oggi [...] di tutte queste montagne sono di formazione molto antica, ma quando, nel corso del tempo, si innalzarono il Pamir, l'Hindū Kush e l'Himalaya, il sollevamento finì per interessare anche i rilievi antichi come l'Altai, che quindi oggi presentano rocce ...
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MEDICINA
Thomas Rütten
(XXII, p. 703; App. IV, II, p. 422)
Storia della medicina. − Orientamenti di metodo e sviluppo della disciplina. - Lo sviluppo della moderna storiografia della m. si deve a H. [...] sottotitolo Primitive and archaic medicine, apparve nel 1951; il secondo, postumo, nel 1961, con il sottotitolo Early Greek, Hindu and Persian medicine. La sintesi da lui voluta non fu portata a termine neanche dai suoi successori, fatto sintomatico ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] caso di persone provenienti dall’Egitto o dalla Giordania o dall’Iraq); meno di un decimo è di religione hindu, sikh o buddista (circa 150.000 persone); infine, meno di cinquantamila apparterrebbero alle religioni tradizionali africane o asiatiche ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] in via di espansione, essi non furono mai, per lo meno non fino all'Età moderna, ampiamente ed egualmente accessibili agli hindu di casta alta in tutto il territorio indiano. Al contrario, la fortuna dei Veda è stata di natura discontinua, dipendente ...
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balinese
balinése agg. e s. m. e f. – 1. Relativo, appartenente a Bali, isola dell’Indonesia di antica cultura induista, situata a est di Giava: la religione b., di antica tradizione hindu; la lingua b. (e, assol., come s. m., il balinese),...
indu
indù agg. e s. m. e f. [dal pers. hindū, pl. hinduwan, der. del nome sanscr. Sindhu, del fiume Indo]. – Dell’India non musulmana. Come sost., un i., una i., gli I., gli abitanti non musulmani dell’India, e anche i seguaci dell’induismo;...