Alpinista ed esploratore (Pollone 1884 - Biella 1957). È noto per le ascensioni invernali, delle quali fu uno degli iniziatori (prime invernali del Dente del Gigante e del Mont Blanc de Tacul) e soprattutto [...] una spedizione in Caucaso, Armenia e Persia dove, tra altre vette, fu scalato il Dych-Tau (5209 m) per una via nuova. Dal maggio al settembre 1913 diresse una spedizione nel Himālaya kashmiriano dove ascese il M. Kun (7095 m) e lo Z3 (6270 m). ...
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Bonington, Chris
Alessandro Gogna
Gran Bretagna • Hampstead (Londra), 1934
La grandezza di Bonington, uno dei tre nomi più illustri nella storia dell'alpinismo himalayano accanto a Reinhold Messner [...] 'Raven's Gully' e 'Coronation Street', 'The Medlar', 'The holy ghost', 'King Cobra', 'Old man of hoy', 'Mercavity'. Nel 1960, in Himalaya, salì in prima assoluta l'Annapurna II (7937 m) con Tom Patey, mentre nel 1961 scalò il Nuptse (7879 m) con ...
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Loretan, Erhard
Antonella Cicogna
Svizzera • Bulle (Friburgo), 28 aprile 1959
Guida alpina, nel 1995 è divenuto il terzo ad aver salito i 14 'ottomila', dopo Messner (1986) e Kukuczka (1987). Le sue [...] ) al 1982 compì numerose e difficili salite sulle Alpi, con una parentesi nelle Ande peruviane (prime salite). In seguito si dedicò all'Himalaya, alternandolo alle Alpi (nel 1989 in inverno salì 40 cime, di cui 30 di oltre 4000 m, in 19 giorni con ...
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Seigneur, Yannick
Alessandro Gogna
Francia • Megève (Alta Savoia), 24 maggio 1941-Chamonix (Alta Savoia), 28 novembre 2001
Fino a 20 anni rimase fuori del mondo alpinistico, poi, durante gli studi [...] al proprio attivo circa 500 nuove ascensioni nelle montagne del Vercors, della Chartreuse, nel gruppo del Monte Bianco e in Himalaya. Partecipò anche a spedizioni nel Sahara e nell'America del Sud. Nel 1966 fu al Nevado Huascarán (Perù, 6768 m ...
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Alpinista (Tami, Nepal orientale, 1914 - Darjeeling 1986). Portatore sherpa dal 1935, sirdar (cioè capo dei portatori sherpa durante una spedizione) dal 1947. Partecipò alla spedizione svizzera sull'Everest [...] , giunse a poco più di 300 m dalla vetta. L'anno dopo, il 29 maggio 1953, in cordata con il neozelandese E. Hillary, riuscì a raggiungere per primo la cima. Fu anche il primo a fondare e dirigere una scuola d'alpinismo nell'Himālaya, a Darjeeling. ...
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Alpinista kazako (n. Nevinnomyssk, Russia, 1973). Si è formato alpinisticamente sulle vette del Caucaso, ma nel 1993 è fuggito dalla Russia e si è rifugiato in Kazakistan. Qui ha vissuto momenti difficili [...] si è imposto tra i grandi alpinisti contemporanei, anche grazie all’incontro con S. Moro: insieme hanno scalato le Alpi e l’Himalaya. U. è noto per il suo stile pulito e per aver portato a termine numerose prime invernali e assolute; in solitaria e ...
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Kukuczka, Jerzy
Antonella Cicogna
Polonia • Katowice, 24 marzo 1948-Lhotse (Nepal), 24 dicembre 1989
Dedicò dieci anni della sua vita agli 'ottomila', di cui completò la serie il 18 settembre 1987, [...] la solitaria al Makalu), utilizzando l'ossigeno solo per l'Everest, anch'esso scalato lungo una nuova via. Approdò all'Himalaya dopo una dura gavetta sui Tatra, sulle Alpi e sulle Dolomiti. Nel 1972 realizzò la prima ascensione alla Nord della ...
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alpinismo
Giovanni Battimelli
L'arte di salire sulle cime del mondo
L'alpinismo è un'attività sportiva a tutti gli effetti, anche se non rigidamente codificata da regole fisse, come gli sport più tradizionali. [...] : basta pensare alla quantità di rifiuti che ogni anno vengono abbandonati dalle numerose spedizioni che affrontano le cime dell'Himalaya e delle altre grandi catene montuose del globo.
Evoluzione delle tecniche e dei materiali
La ricerca di vie di ...
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Knez, Francek
Alessandro Gogna
Slovenia • Celje, 15 luglio 1955
Negli anni Ottanta, quando vi fu il passaggio dall'alpinismo moderno a quello attuale, Knez fu tra i primi a emergere. Con compagni [...] Vanja Matijevec raggiunse gli 8250 m di quota in stile alpino dal campo VI. Subito dopo si cimentò sulla Sud del Dhaulagiri (Himalaya), sfiorando più volte la tragedia. Nel 1982 aprì una nuova via sulla Sud dell'Aconcagua (6960 m) e nel 1983 fu la ...
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GHIGLIONE, Piero
Lauro Rossi
Nacque a Borgomanero (Novara) il 5 apr. 1883 da Angelo e Costanza Pagliani. Laureatosi in ingegneria a Torino, si avvicinò presto alla montagna praticando lo sci e lo sci-alpino, [...] Vi ritornò nel 1953 scalando il Lasontay, l'Humantay, il Coylloriti, l'Huacratanca, l'Halancoma.
L'anno seguente, nell'Himalaya, nell'affrontare l'Api persero la vita tre componenti della sua spedizione. Superato un periodo di depressione, nel 1955 ...
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alpino-himalaiano
‹... im-› agg. – Propriam., che si riferisce alle Alpi (in senso ampio) e alle catene dell’Himalaya. In partic., in geografia fisica, sistema a.-h., e più tecnicamente corrugamento a.-h., l’insieme delle catene montuose che...
himalaiano
〈i-〉 (o himalayano; non com. imalaiano) agg. – Relativo al sistema montuoso dell’Himalaya 〈himàalaia〉, nell’Asia meridionale. Per il sistema o corrugamento alpino-h., v. alpino-himalaiano.