Viaggiatore scozzese (Reelick, Inverness-shire, 1783 - ivi 1856). Dopo un viaggio giovanile nell'India occid., intraprese una spedizione nel Himālaya (1815), giungendo alle sorgenti del Giamna e del Gange. [...] Visitò poi la Persia settentr. (1821); in missione diplomatica, si portò da Belgrado a Costantinopoli e quindi, a cavallo, a Teheran (1833-34) ...
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KANGCHENJUNGA (o Kangchendzönga)
Manfredo Vanni
Gigantesco massiccio montuoso situato presso la frontiera fra il Nepal e il Sikkim nel sistema dell'Himalaya. È il terzo degli ottomila; la sua altitudine [...] m. La sommità del K. è centro e punto culminante di una grande croce, che fiancheggia a Sud la catena principale dell'Himalaya. Tra i bracci della croce si sviluppano grandiose pareti, che dominano rispettivamente: a Nord-Est il ghiacciaio di Zemù; a ...
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Esploratore scozzese (Aberdeen 1792 - ivi 1839). Recatosi ancor giovane in India, viaggiò a lungo nel paese come ufficiale dell'esercito penetrando nel Himālaya e nel Tibet. Condusse poi un'importante [...] spedizione attraverso le più alte regioni del Himālaya (1821), raccogliendo vasto materiale scientifico e compiendo alcune ardite ascensioni. Anche i fratelli James Gilbert (1795-1848) e Patrick (1794-1848) furono ufficiali in India e si segnalarono ...
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Baltista´n Regione transhimalayana (circa 22.000 km2) del Kashmir settentrionale (Pakistan) solcata dall’alta valle dell’Indo; tra l’Himalaya a S e l’Hindukush Karakoram a N, con la massima elevazione [...] del paese, il K2 (8611 m). Il clima è arido (150 mm di pioggia annui). Nel punto dove l’Indo confluisce nella valle Shigar, il fondovalle si amplia in un bacino pianeggiante in cui sorge Skardu.
L’esplorazione ...
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Fiume himalaiano (1400 km), il maggiore affluente del fiume Gange, in cui si getta presso Allahabad. Nasce nel Kumaun occidentale (Himalaya) a circa 3580 m s.l.m., presso Jamnotri. Entra a 440 m s.l.m. [...] nella pianura indostanica. Forse una volta fluiva con direzione S e poi S-O nel fiume Indo, ora invece volge da S a SE e disegna un ampio arco, parallelo a quello del Gange. I suoi maggiori affluenti sono ...
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Missionario e viaggiatore portoghese (Oleiros, Alentejo, 1580 - Gôa 1634); recatosi a Gôa e quindi ad Agra, compì un viaggio attraverso l'Himalaya (1624) e ne scrisse una relazione assai diffusa (Novo [...] descobrimento do Grão Cathayo, 1626). L'anno seguente, con tre compagni, ritentò l'impresa e raggiunse Chaparangua nel Tibet, ove insediò una missione (relaz. edita 1627). Rimase molti anni a Gôa per dirigere ...
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Esploratore e alpinista inglese (n. Londra 1875 - m. 1964). Compì importanti ascensioni nel Caucaso (1903) ed esplorò (1905-10) la catena del Himālaya dall'Afghānistān e dal Karakorum fino al Tibet, raggiungendo [...] numerose vette e valichi mai toccati dall'uomo. Fu poi nel Canada e nell'Alaska (1910-11), alle isole Spitsbergen (1921-23), in Groenlandia (1928). Più volte in Italia (1916-18, 1922, 1927), percorse anche ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] dei processi plicativi ha portato allo sviluppo di accavallamenti, sovrascorrimenti e falde di ricoprimento (Appennino, Alpi, Himalaya). Lo stesso sviluppo di una catena risulta delineato attraverso numerose fasi di carattere compressivo (movimenti ...
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Gange-Brahmaputra
Katia Di Tommaso
Un sistema di fiumi sacri
Gange e Brahmaputra sono fiumi ben distinti, e a lungo scorrono separati dalla più imponente catena montuosa della Terra, l'Himalaya: uno [...] ha un corso di circa 2.900 km e un bacino di quasi 700.000 km2; ha le sue sorgenti in Tibet, a nord dell'Himalaya, in un sistema di ghiacciai a circa 4.700 m di quota.
Il primo, lungo, tratto del suo corso è parallelo alla catena himalayana, perciò ...
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Transhimalaya Catena montuosa del Tibet meridionale, che si svolge ad arco, per una lunghezza di 960 km, a N e parallelamente alla catena dell’Himalaya, dalla quale è separata dalla valle del Brahmaputra. [...] Costituita prevalentemente da terreni cretacei marini, intercalati da rocce eruttive, raggiunge un’altezza di 7315 m nei Monti Aling Kangri, e presenta forme aspre e incise nel versante meridionale, dolci ...
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alpino-himalaiano
‹... im-› agg. – Propriam., che si riferisce alle Alpi (in senso ampio) e alle catene dell’Himalaya. In partic., in geografia fisica, sistema a.-h., e più tecnicamente corrugamento a.-h., l’insieme delle catene montuose che...
himalaiano
〈i-〉 (o himalayano; non com. imalaiano) agg. – Relativo al sistema montuoso dell’Himalaya 〈himàalaia〉, nell’Asia meridionale. Per il sistema o corrugamento alpino-h., v. alpino-himalaiano.