L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] per gli edifici di culto, del modello d’impianto basilicale con transetto continuo e cripta cruciforme (Corvey, a sud di Hildesheim, in Hannover; Alt-St. Thomae a Soest, Hohensyburg presso Dortmund).
L’esigenza, infine, di consolidare i confini nord ...
Leggi Tutto
Vedi HERMOPOLIS dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
HERMOPOLIS (v. vol. iv, p. 15)
K. Parlasca
Sull'area distrutta della città si trovano resti di molti impianti di templi del Medio e del Nuovo Regno.
Il tempio [...] , Topograph. Bibliogr. of Anc. Eg. Texts, IV, 1934, p. 165 ss.; G. Roeder, Ein Jahrzehnt deutscher Ausgrabungen in Agypten (= Zeitschrift des Mus. in Hildesheim), N. F., III, 1951 con bibl., p. 42 ss.; K. Parlasca, art. cit., pp. 197-207, tav. 32. ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] poi dominante in Occidente e si diffuse soprattutto dal sec. 11° in poi: colonna trionfale di Bernoardo nella cattedrale di Hildesheim, sec. 11° (Wesenberg, 1955); mosaici della Genesi nell'atrio della basilica di S. Marco a Venezia, prima metà del ...
Leggi Tutto
TIMOMACHOS (Τιμόμαχος, Timomachus)
P. Moreno
Pittore greco di Bisanzio, attivo probabilmente nella prima metà del I sec. a. C.
È il primo grande pittore ricordato da Plinio dopo la vasta lacuna nella [...] e gli occhi chiusi, che presuppone un originale pittorico dell'ultimo ellenismo, noto dal modello di gesso di Hildesheim proveniente dall'Egitto (v. gorgone, fig. 1259). Delle altre pitture ricordate da Plinio, un ritratto di Lekythion, giocoliere ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] servizi da tavola a carattere suntuario di età imperiale (Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Antiken Mus., fine sec. 1°, da Hildesheim; Londra, British Mus., sec. 3°, da Chaurse; ivi, sec. 3°, da Thil, Caubiac) - conosce, a partire dal sec. 4 ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] fu ripresa e sviluppata al principio del Mille nella c. di St. Wiperti a Quedlinburg, in quella di St. Michael a Hildesheim (1015), a basse colonne con capitelli schiacciati, e in quella della cattedrale di Auxerre (1035-1045) e diffusa in seguito in ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , 18), Münster 1992, pp. 36-50; A. Krug, Antike Gemmen und das Zeitalter Bernwards, in Bernward von Hildesheim und das Zeitalter der Ottonen, cat., Hildesheim-Mainz a. R. 1993, I, pp. 161-172; A. Peroni, Acanthe remployée et acanthe imitée dans les ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] urbium in der antiken und mittelalterlichen Literatur bis zum Ende des zwölften Jahrhunderts (Beiträge zur Altertumswissenschaft, 2), Hildesheim-New York 1980; C. Frugoni, Una lontana città. Sentimenti e immagini nel Medioevo, Torino 1983 (trad. ingl ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Ma vi sono casi in cui i c. stessi sono usati come deposito di reliquie vere e proprie (St. Michael di Hildesheim; Keller, 1975; si veda anche Declercq, 1983). Nelle interpretazioni simboliche (da Onorio di Autun a Sicardo di Cremona) è alle colonne ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] , a.D. 500-1200, cat., New York 1993, pp. 51-53, nrr. 9a-11; Bernward von Hildesheim und das Zeitalter der Ottonen, a cura di M. Brandt, A. Eggenbrecht, cat., Hildesheim-Mainz a. R. 1993, II, pp. 74-79; Art of Late Rome and Byzantium in the Virginia ...
Leggi Tutto
mermaiding
s. m. inv. Disciplina acquatica, nata da una moda estiva, che prevede l’uso di una mezza tuta che racchiude il corpo dai fianchi ai piedi, terminante con una monopinna che evoca la tipica iconografia della sirena caudata. ◆ Nel...