Uryson Pavel Samuilovic
Uryson (o Urysohn) 〈urïsòn〉 Pavel Samuilovič [STF] (Odessa 1898 - Batz, Loira, 1924) Libero docente di matematica nell'univ. di Mosca (1921). ◆ [ALG] Lemma di U.: afferma che [...] che f(x)=0 se x∈A, f(x)=1 se x∈B, 0≤f(x)≤1 se x∉A⋃B. ◆ [ANM] Teorema di U.: ogni spazio topologico normale, provvisto di una base numerabile di aperti, è omeomorfo a un sottospazio di uno spazio di Hilbert (e pertanto, in partic., è metrizzabile). ...
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Matematico (Breslavia 1837 - Erlangen 1912). Prof. a Erlangen dal 1875, fu uno dei più grandi algebristi della seconda metà dell'Ottocento. Coltivò soprattutto la teoria delle forme algebriche, che arricchì [...] ad alcuni casi di forme in tre e in quattro variabili; la massima generalizzazione del teorema fu in seguito ottenuta da D. Hilbert. Altre ricerche del G. e della sua scuola furono riprese e completate dagli inglesi A. Cayley e J. J. Sylvester. Tra ...
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Matematico (Rothenburg, Baviera, 1798 - Erlangen 1867), prof. nell'univ. di Erlangen (1835-67). Ha un posto eminente nella storia della matematica, soprattutto come sistematore della geometria proiettiva. [...] , introdusse per via puramente geometrico-sintetica le coordinate, i numeri, in particolare i numeri immaginarî. La sua opera, ripresa e sviluppata da D. Hilbert, ha avuto grande importanza per l'impostazione logico-formale della matematica moderna. ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] anche in fisica, e in particolare in meccanica quantistica, dove gli stati di un sistema sono descritti da vettori di uno s. di Hilbert.
S. metrico (o distanziale). S. nel quale è definita una distanza d tra due qualunque elementi x, y tale che d(x ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] è risolubile con un s ≤ k(2 ln k + 4 ln ln k + 2 ln ln ln k + 13). Il problema posto da D. Hilbert di determinare un algoritmo per decidere se un'equazione diofantea è risolubile oppure no, è stato risolto (M. Davis, H. Putnam e J. Robinson; Y ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] 'Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XLV [1913], pp. 797-810, 982-996).
Le ricerche del G. sul XV problema di Hilbert - e, più in generale, la sua impostazione delle ricerche geometriche - sono alla base di un'aspra polemica che egli ebbe con F ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] lineari in cui sia definita una nozione di convergenza e di limite, le più notevoli sono gli spazî di Banach, di Hilbert, di Kantorovič(Riesz), per i quali rinviamo alla bibliografia, limitandoci qui ad accennare che: I) in uno spazio di Kantorovič è ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] primo di questa serie ebbe luogo a Zurigo nel 1897, e nel 1900 si tenne a Parigi il memorabile congresso nel quale Hilbert presentò una lista dei problemi aperti come proposta di lavoro per il nuovo secolo; nel 1990 è stata scelta per la prima volta ...
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JULIA, Gaston Maurice
Matematico francese, nato a SidiBel-Abbès (Algeria) il 3 dicembre 1893. È stato professore di analisi superiore alla Sorbona dal 1925 al 1964 e di geometria al Politecnico di Parigi [...] di Julia". Ha introdotto nuovi punti di vista e nuovi metodi di carattere geometrico per lo studio degli spazi di Hilbert. A lui si deve un nuovo metodo per risolvere equazioni funzionali basato sull'utilizzazione delle superfici di Riemann.
È autore ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] dimensione. Come si è visto, l'approccio puramente geometrico era allora confinato a curve e superfici. I metodi di Hilbert si univano quindi fruttuosamente a quelli di Kronecker, che molto si era adoperato per sviluppare una teoria algebrica delle ...
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hilbertiano
〈i-〉 agg. – Relativo al matematico ted. D. Hilbert (1862-1943). In partic., spazio h., spazio vettoriale completo (in cui cioè qualsiasi successione convergente di punti converga a un punto dello spazio stesso) nel quale sia definito...
risolubilita
risolubilità s. f. [der. di risolubile]. – Il fatto di essere risolubile, la condizione di ciò che può essere risolto: r. di un dubbio, di un problema, di un enigma; r. di un contratto, in diritto privato; r. di un problema geometrico...