La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] L'insieme dei numeri reali, nell'ordinamento naturale, non è di certo un insieme ben ordinato. Si può tuttavia, chiede Hilbert, trovare per quell'insieme un altro ordinamento, di modo che ogni suo sottoinsieme abbia un primo elemento? In altre parole ...
Leggi Tutto
risolubilita
risolubilità [Der. di risolubile "il fatto di essere risolubile"] [ALG] [FAF] Principio di r.: enunciato da D. Hilbert nel 1900, affermava che ogni problema matematico ben posto ammette [...] soluzioni; successiv. Hilbert, considerando che il principio stesso necessitava di una dimostrazione, rinunciò a sostenerlo ed enunciò in suo luogo il cosiddetto problema fondamentale della matematica o problema della decisione, che si propone di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] venne compiuto da Hermann Weyl (1885-1955) nel 1918 con la monografia Das Kontinuum (Il continuo). Matematico della scuola di Hilbert, Weyl coltivò anche un durevole interesse per la filosofia della scienza e della matematica, ma l'opera del 1918 fu ...
Leggi Tutto
Logico e matematico svizzero (Londra 1888 - Zurigo 1977), dal 1922 prof. all'univ. di Gottinga, insegnò poi a Helsinki e Zurigo; condirettore della rivista Dialectica. Allievo e collaboratore di D. Hilbert, [...] fu con lui autore delle Grundlagen der Mathematik (1934-39). Al suo nome è legata una notissima assiomatizzazione della teoria degli insiemi (Axiomatic Set Theory, 1958). Il sistema assiomatico di B., ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia russo (Taganrog 1892 - Parigi 1964). Fondamentali i suoi contributi alla storia del pensiero scientifico, con particolare riguardo alla nascita della scienza moderna, nei quali [...] . it. 1970).
Vita
Dopo gli studî liceali fatti in Russia, proseguì gli studî filosofici in Germania (dove fu allievo di D. Hilbert ed E. Husserl) e in Francia; professore all'École pratique des hautes études della Sorbona di Parigi (dal 1932) e all ...
Leggi Tutto
Filosofo della scienza polacco (Tarnopol 1890 - Varsavia 1963). Insegnante nelle univ. di Leopoli, Poznań, Varsavia, dal 1921 al 1961. Con Leśniewski, Łukasiewicz e Kotarbiński uno dei massimi rappresentanti [...] della scuola di filosofia e logica di Varsavia molto vicina al neopositivismo. Riprese le idee di Hilbert cercando di definire in termini puramente sintattici la natura della logica. Insistette su di una stretta dipendenza tra particolare concezione ...
Leggi Tutto
logica intuizionista
Silvio Bozzi
La più studiata rivale della logica classica sin da quando fu assiomatizzata da Arend Heyting nel 1930. Già Anchei M. Kolmogorov nel 1925 e Vasili I. Glivenko nel 1929 [...] avevano cercato di codificare in un calcolo logico analogo a quello di David Hilbert e Wilhelm Ackemann per la logica classica i principi logici e le regole valide dal punto di vista brouweriano. L’idea base era l’interpretazione dei connettivi e dei ...
Leggi Tutto
sintassi
Silvio Bozzi
Studio delle proprietà di linguaggi e teorie formalizzate visti, nella logica semantica, come sistemi per la costruzione, la classificazione e le trasformazioni di stringhe (o [...] la sintassi si contrappone alla semantica e nasce negli anni Venti del secolo scorso coi tentativi di Emil L. Post e David Hilbert – ripresi in altra prospettiva da Rudolf Carnap nel 1934 con la sua Logische Syntax der Sprache – di fondare un’analisi ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] per il sistema formale corrispondente all’aritmetica dei numeri naturali. K. Gödel dimostrò nel 1931 che il programma di Hilbert è destinato a fallimento, se i metodi finitisti dell’aritmetica sono tutti formalizzabili all’interno del sistema formale ...
Leggi Tutto
hilbertiano
〈i-〉 agg. – Relativo al matematico ted. D. Hilbert (1862-1943). In partic., spazio h., spazio vettoriale completo (in cui cioè qualsiasi successione convergente di punti converga a un punto dello spazio stesso) nel quale sia definito...
risolubilita
risolubilità s. f. [der. di risolubile]. – Il fatto di essere risolubile, la condizione di ciò che può essere risolto: r. di un dubbio, di un problema, di un enigma; r. di un contratto, in diritto privato; r. di un problema geometrico...