GAZZANIGA, Paolo
Luca Dell'Aglio
Nato a Soresina (Cremona) il 26 luglio 1853 da Pietro e Giulia Moschini, svolse a Pavia i suoi studi superiori, frequentando il collegio Ghislieri e laureandosi nel [...] E.E. Kummer, R. Dedekind e L. Kronecker e dalla sistematizzazione della teoria dei numeri algebrici operata da D. Hilbert a fine secolo. Nel pieno di questo sviluppo, di stampo prevalentemente tedesco, i testi del G. costituiscono, in fasi distinte ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] , sia algebrici e aritmetici.
Con i suoi studi sulle funzioni automorfe estese risultati di H. Poincaré, F. Klein, D. Hilbert e altri costruendo le funzioni iper-fuchsiane e zeta-fuchsiane e le loro trasformazioni. In quello stesso periodo approfondì ...
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LAURICELLA, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque il 15 dic. 1867 a Girgenti (attuale Agrigento), da Giuseppe e da Giuseppa Megna. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in matematica nel [...] uso delle tecniche introdotte da I. Fredholm - al quale, come è noto, si devono, così come a D. Hilbert, i maggiori sviluppi della teoria delle equazioni integrali all'inizio del Novecento - nell'esame di problematiche diverse: equilibrio di corpi ...
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BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] integrale, dei tipo Fredholm, e studiando tale equazione arriva ad una nuova ed elegante dimostrazione dell'importante teorema di Hilbert, per cui un'equazione con nucleo simmetrico ha solo autovalori reali, e a ritrovare con grande semplicità molte ...
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PALATINI, Attilio. -
Luca Dell'Aglio
Nacque a Treviso il 18 novembre 1889, settimo di otto figli di Michele e ilde Furlanetto.
Dopo aver svolto gli studi secondari a Treviso, frequentò l’Università [...] che aveva riguardato, oltre alle ricerche di Einstein, soprattutto quelle di Hendrik Antoon Lorentz e di David Hilbert. A Palatini si deve in particolare un nuovo approccio alla formulazione variazionale delle equazioni di campo, mantenendo ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] dei teoremi di esistenza e unicità si utilizza un metodo analogo a quello introdotto in quegli anni da D. Hilbert (I problemi dei valori al contorno per le equazioni lineari totalmente ellittiche alle derivate parziali, in Memorie della Società ...
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VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] . Vitali raccolse i risultati dei suoi lavori in questo campo nella monografia Geometria nello spazio hilbertiano (Bologna 1929), ma il loro impatto fu modesto.
Fu membro dell’Accademia delle scienze di Torino (1928), dell’Accademia dei Lincei (1930 ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] grande associazione matematica del mondo, con quasi mille soci, per due terzi stranieri. La redazione dei Rendiconti, cui accedevano D. Hilbert, F. Klein, E. Picard e molti altri, divenne un vero gotha della comunità matematica, la prima al mondo a ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] , Torino 2003; D. Senato, G.-C. R. Matematico e filosofo, in C. Bartocci et al., Vite matematiche. Protagonisti del ’900 da Hilbert a Wiles, Milano 2007, pp. 251-264; E. Damiani et al., From combinatorics to philosophy. The legacy of G.-C. R ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] principio di Dirichlet (in Rend. del Circolo matematico di Palermo, XXII [1906], 293-360). Partendo da fondamentali risultati di D. Hilbert e con l'uso anche della nuova teoria dell'integrazione di H. Lebesgue, il L. riuscì a fornire una soluzione ...
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hilbertiano
〈i-〉 agg. – Relativo al matematico ted. D. Hilbert (1862-1943). In partic., spazio h., spazio vettoriale completo (in cui cioè qualsiasi successione convergente di punti converga a un punto dello spazio stesso) nel quale sia definito...
risolubilita
risolubilità s. f. [der. di risolubile]. – Il fatto di essere risolubile, la condizione di ciò che può essere risolto: r. di un dubbio, di un problema, di un enigma; r. di un contratto, in diritto privato; r. di un problema geometrico...