Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] paradigma lineare, per l'uso sistematico che in essa si fa della teoria degli operatori lineari in uno spazio di Hilbert. È facile quindi intendere come proprio in questo contesto si incontrassero le maggiori resistenze all'adozione di un punto di ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] fin dal Rinascimento (v. angolo). Dopo Veronese, T. Levi-Civita con i cosiddetti monosenî, e poi D. Hilbert, assumendo come numeri le frazioni algebriche, considerate per valori alti della variabile, hanno realizzato formalmente nella maniera più ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] 'importanza che i matematici hanno attribuito a questo risultato è che esso interviene nella formulazione del diciottesimo problema di Hilbert, nel quale ci si domanda se sia vero che in uno spazio euclideo, di dimensione qualsiasi, esiste solo un ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] matematici riflettevano sui fondamenti dell'aritmetica e il secolo si sarebbe chiuso con le ‛questioni irrisolte' di David Hilbert al congresso di Parigi. Queste citazioni mostrano che, almeno in alcuni importanti settori, la scienza pura entrava in ...
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La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] dimensioni (la funzione d’onda). Inoltre, la dinamica del sistema ora è connessa con rotazioni del vettore nello spazio di Hilbert, che ne lasciano immutata la lunghezza. Si apre dunque la possibilità dell’esistenza di altri tipi di simmetrie, più ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] 1991, Bos 2001). Descartes non assomiglia a Euclide, che vedeva la geometria come lo studio di certi oggetti, né a David Hilbert (1862-1943), che sosteneva ‒ ma non sempre ‒ che la geometria è qualunque cosa possa costituire un modello di un dato ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] Hn come stato a n particelle (i fotoni di energia nL−1) e la conseguente descrizione dello spazio di Hilbert associato al campo elettromagnetico 'quantizzato' come somma diretta di spazi, parametrizzati da un indice n intero, ciascuno descritto in ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] dello svedese Eric I. Fredholm (1866-1927) e dell’italiano Vito Volterra (1860-1940) e, successivamente, del tedesco David Hilbert (1862-1943). Alla base di questa teoria vi era l’idea che un integrale (continuo) fosse approssimabile con una somma ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] indipendentemente, di Theodor Schneider (1911-1988), avvenuta nel 1934, con cui venne risolto il celebre VII problema di Hilbert. Notiamo anche che talvolta certi numeri, pur trascendenti, sono legati da relazioni sorprendenti: un famoso esempio è l ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] minimo numero k per la potenza n=2 è k(2)=4. Waring non riuscì a verificare il suo teorema, e fu David Hilbert che, nel 1909, dimostrò la proposizione 3.
Wieferich (1909) e Kempner (1912) hanno dimostrato che k(3)=9, e soltanto recentemente, nel 1987 ...
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hilbertiano
〈i-〉 agg. – Relativo al matematico ted. D. Hilbert (1862-1943). In partic., spazio h., spazio vettoriale completo (in cui cioè qualsiasi successione convergente di punti converga a un punto dello spazio stesso) nel quale sia definito...
risolubilita
risolubilità s. f. [der. di risolubile]. – Il fatto di essere risolubile, la condizione di ciò che può essere risolto: r. di un dubbio, di un problema, di un enigma; r. di un contratto, in diritto privato; r. di un problema geometrico...