Secondogenito (Riyād 1905 - ivi 1975) del re ibn Sa‛ūd. Viceré del Ḥigiāz (1926), ministro degli Esteri, rappresentante del governo saudita in varie conferenze internazionali, dopo la morte del padre e [...] l'ascesa al trono del fratello Sa‛ūd (1953) divenne principe ereditario e primo ministro. Tra il 1958 e il 1960 ottenne, per delega del fratello, pieni poteri sugli affari interni, esteri ed economici. ...
Leggi Tutto
Poeta arabo preislamico (sec. 6º d. C.), appartenente a una colonia giudaica del Ḥigiāz. Proverbiale è divenuta la sua fedeltà al principe-poeta Imru' ul-Qais che, da lui accolto fuggiasco nel suo castello [...] di al-Ablaq, gli lasciò affidate le sue ricchezze; egli le difese anche a costo della vita del proprio figlio ...
Leggi Tutto
Città ( 2.801.481 ab. al 2004; 3.150.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana) dell'Arabia Saudita, sulla costa orientale del Mar Rosso, nella piana deserta che ha nome Tihāma. È ancora [...] trattato del 1840. G. si sottrasse al dominio turco durante la prima guerra mondiale; tra la fine del 1924 e il 15 dic. 1925 vi si rifugiò, con l'appoggio inglese, lo sceriffo Ḥusein, re del Ḥigiāz, sino alla presa della città da parte di Ibn Sa‛ūd. ...
Leggi Tutto
(lat. Thamudeni) Antica popolazione araba stanziata tra 3° e 1° sec. a.C. nell’Ḥigiāz settentrionale, in stretta relazione con i Nabatei. ...
Leggi Tutto
Emiro, figlio di ‛Alī, già re del Ḥigiāz, nato a eṭ-Ṭā'if (Arabia) nel 1914; ha studiato in Egitto e in scuole militari inglesi. Quando alla morte del re dell'‛Irāq, Ghāzī, figlio di Faiṣal I, (avvenuta [...] a Baghdād il 4 aprile 1939) fu proclamato re suo figlio Faiṣal II, la reggenza fu affidata ad ‛Abd el-Ilāh, zio materno di Faiṣal. Costretto a ritirarsi a Bassora nel 1941, al tempo della sollevazione ...
Leggi Tutto
Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] che si dirigono verso l'Eufrate senza raggiungerlo; l'er-Rumah o er-Rummah od er-Rmā, che ha principio all'oasi di Khaibar nel Ḥigiāz e, attraversato il Neǵd, scende a el-Kuweit; l'el-‛Irḍ o Ḥanīfah, che bagna le oasi di er-Riyāḍ, e di es-Sulaimiyyah ...
Leggi Tutto
Emiro della Transgiordania, secondogenito dell'ex-re al-Husain del Higiāz; nato alla Mecca nel 1883, visse a Costantinopoli dal 1895 al 1908. Partecipò al movimento unionista turco e, tornato alla Mecca, [...] re dell'Irāq (1920), progetto naufragato con la caduta di Faiṣāl. Nel febbraio 1921 ‛Abd Allāh mosse dal Ḥigiāz contro Damasco; gl'Inglesi lo fermarono ad ‛Ammān, affidandogli l'amministrazione della Transgiordania purché rinunciasse ad attaccare i ...
Leggi Tutto
KHĀLID al-QASRĪ
Francesco Gabrieli
. Uomo politico arabo dell'epoca omayyade (sec. II ègira-VIII d. C.), governatore del Ḥiǵiāz sotto il califfo al-Walīd I, e del ‛Irāq dal 105 al 120 eg., 724-738 d. [...] C., sotto il califfo Hishām. La tradizione storica musulmana seriore gli è nel complesso sfavorevole per la sua devozione ai califfi di Damasco, e una certa tepidezza e tolleranza religiosa esplicata durante ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1856 a Costantinopoli, secondo figlio dello sceriffo Muhammad ibn ‛Awn, del ramo sceriffiano degli ‛Abādilah. Passò gran parte della giovinezza a Costantinopoli. Succeduto al padre nel 1908, [...] , Ḥ. fu lasciato solo e senza alcun aiuto contro la guerra mossagli nel 1924 dal sultano wahhābita del Neǵd Ibn Sa‛ūd (v. ḥigiāz: Storia). Il 5 ottobre 1924, investita la Mecca dai Wahhābiti, abdicò in favore del primogenito ‛Alī, e si ritirò ad al ...
Leggi Tutto
hashemita
〈ašše-〉 (o hashimita; anche hascimita o hascemita) agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Termine con cui furono dapprima indicati i discendenti di Hāshim ibn ῾Abd Manāf, antenato di Maometto, e i parenti di questo, e in età moderna i...