Miniatore attivo a Bourges (m. probabilmente dopo il 1413). Al servizio del duca Jean de Berry dal 1384, prese parte alla realizzazione di importanti codici: nelle Petites Heures (Parigi, Bibl. Nat.), completate intorno al 1388, eseguì alcune miniature delle Ore della Vergine; nelle Très Belles Heures (Bruxelles, Bibl. Royale), terminate nel 1402, J. è responsabile delle miniature delle Ore della Vergine ...
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Pittore francese (Hesdin 1881 - Parigi 1946). Dopo un periodo passato in Bretagna a dipingere paesaggi (1908-09), si accostò al cubismo, pur senza staccarsi del tutto dagli aspetti del reale (Ritratto [...] di P. J. Jouve, 1909, Parigi, Musée d'art moderne); operò poi in Olanda, dove fu attratto dalla pittura di Rembrandt. Tornato a Parigi nel 1920, continuò a dipingere accentuando le tendenze espressioniste ...
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Miniatore fiammingo (m. Bruges 1478 circa), probabilmente originario del nord della Francia. Dapprima a Hesdin (1461), si stabilì poi a Bruges (1468). Delle sue illustrazioni ricordiamo: quelle per le [...] Histoires romaines di J. Mansel (1454-60, Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal), vicine all'arte di S. Marmion, e quelle per l'Histoire de Charles Martel dello scrivano D. Aubert (1463-70, Bruxelles, Bibliothèque ...
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Pittore (n. Ypres - notizie dal 1381 al 1409). Dal 1385 il B. fu al servizio del duca di Borgogna, lavorò al castello di Hesdin e fu a Parigi (1390-1395) e a Digione. Sua opera certa sono i due sportelli [...] dipinti conservatisi (scene della vita della Vergine, 1394-1399) della pala commessa da Filippo il Temerario a lui e allo scultore Jacques de Baërze per la certosa di Champmol (ora nel museo di Digione), ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] contea la zona tra la Schelda e il Dender, cui seguirono nella seconda metà del sec. 12° le annessioni delle contee di Hesdin e Boulogne. Tournai (Doornik) passò sotto la corona francese nel 1187 e l'Artois nel 1191. Con il matrimonio tra Margherita ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] noveau prophète de la Sainte-Chapelle de Bourges, RLouvre 3, 1953, p. 58; O. Pächt, Un tableau de Jacquemart de Hesdin?, ivi, 6, 1956, pp. 149-160; H. Wentzel, Die mittelalterlichen Gemmen der Staatlichen Münzsammlung zu München, MünchJBK, s. III, 8 ...
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MAESTRO delle ORE DEL MARESCIALLO BOUCICAUT
F. Cecchini
Anonimo miniatore attivo a Parigi nel primo quarto del Quattrocento, che deve il nome a uno dei suoi capolavori, il libro d'ore commissionato [...] , fr. 2810; Breviario di Châteauroux, del 1413-1414, Châteauroux, Bibl. Mun., 2; Ore di Londra). Proprio da Jacquemart de Hesdin il M. delle Ore del maresciallo Boucicaut riprese e perfezionò l'espediente del c.d. arco-diaframma, di origine italiana ...
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TACCUINO
U. Jenni
Piccolo album con disegni, schizzi, abbozzi.I t. permettono un esame in profondità della produzione artistica medievale, essendo tra i più importanti strumenti di trasmissione di modelli. [...] a un unico artista possono essere suddivisi tra varie 'mani', come si è tentato di fare per i pannelli di Jacquemart de Hesdin (New York, Pierp. Morgan Lib., M. 346, M. 346A). Molti t. si accrebbero in maniera organica, seguendo l'attività e lo ...
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BEAUNEVEU, André
L. Castelfranchi Vegas
Scultore, pittore e miniatore francese, attivo nella seconda metà del 14° secolo. La vastità e la varietà della sua attività artistica sono attestate da numerosi [...] Berry (1402,13,1416), I, Paris 1894, p. 119; R. de Lasteyrie, Les miniatures d'André Beauneveu et de Jacquemart d'Hesdin, MonPiot 3, 1896, pp. 71-119; R.G. Troescher, Die burgundische Plastik des ausgehenden Mittelalters, Frankfurt a.M. 1940, pp. 19 ...
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JEAN de Huy (o Pépin)
S. Botti
Scultore originario della regione della Mosa, J. fu attivo nella Francia settentrionale durante i primi tre decenni del 14° secolo. La sua produzione fu legata in particolare [...] della contessa Mahaut di Artois, che aveva raccolto intorno a sé una folta cerchia di artisti operanti tra Parigi e Hesdin, che dal momento della morte di questa, nel 1329, non si hanno più notizie dello scultore mosano. Altre opere commissionate ...
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