Secondogenito di Francesco I, nato il 31 marzo 1519; a diciotto anni, per la morte di suo fratello Francesco (10 agosto 1536), divenne delfino. Tre anni prima, aveva sposato Caterina de' Medici; ma cadde [...] Bassi metteva a ferro e a fuoco la Champagne. E. tornò precipitosamente in Francia. Ma se il Montmorency perdeva Thérouane e Hesdin, nel nord, il duca di Guisa salvava Metz, costringendo l'esercito di Carlo V a ritirarsi (gennaio 1553).
In Italia, E ...
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ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] e di scultori. I conti mantenevano castelli e residenze fastose, che facevano riadattare e decorare di continuo. Il castello di Hesdin, che fu la residenza favorita dei duchi di Borgogna nel sec. 15°, era rinomato per le meraviglie dei suoi giardini ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] di questo periodo vanno ricordate le opere di M. Broederlam, di H.-J. Malouel, dei miniatori Jacquemart de Hesdin e Pol de Limbourg.
Letteratura
Per il romanzo gotico ➔ gòtico, romanzo.
Paleografia
Scrittura gotica
Fu così chiamata nel Rinascimento ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] , lat. 18014), contenente miniature di Jean le Noir antecedenti il 1375, completato da vari miniatori, tra cui forse Jacquemart de Hesdin (v.), che collaborò anche alle Très Belles Heures di Bruxelles (Bibl. Royale, 11060-11061) e alle Grandes Heures ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Paesi Bassi, dove Carlo V aveva concentrato le sue forze, il Montmorency s'era lasciato strappare, già nel 1553, Thérouanne e Hesdin. La tregua di Vaucelles (5 febbraio 1556) non fu che un'effimera sospensiva. Nuovamente attratto verso l'Italia dalle ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] collocazione del suo monumento equestre in S. Giovanni in Conca (Contra eum qui maledixit Italie): a frate Jean de Hesdin, che scrisse di avere visto un «abominabile idolum super altare Dei, hominis scilicet armati imaginem, sedentis super equum de ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] d'aver avvelenato il delfino.
Sin dalla fine dell'inverno 1536-1537 fu tra coloro che dirigevano il trinceramento delle mura di Hesdin e nel maggio la sua compagnia fu tra le prime a mettersi in viaggio alla volta del Piemonte. Tuttavia il C. non ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] più aggiornati delle corti francesi tra lo scorcio del Trecento e l'inizio del Quattrocento, con i pittori Jacquemart de Hesdin e Melchior Broederlam non meno che con lo scultore André Beauneveu.
Ancora gli stretti legami con gli affreschi di ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] meridionale i modelli per le meraviglie e le curiosità meccaniche che fece realizzare nei giardini del castello di Hesdin. Un ruolo centrale nell'attuazione del progetto ebbe un cavaliere pugliese, Renaud Coignet di Barletta, onnipresente alla corte ...
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MODELLO
H.L. Kessler
L'uso di copiare opere del passato costituì, durante tutto il Medioevo, uno dei momenti centrali della produzione artistica, riflettendo sia la natura artigianale dell'arte medievale [...] strumento di riproduzione per lo più meccanica, il loro valore crebbe sensibilmente. Nel 1379 il maestro fiammingo Jaquemart de Hesdin fu accusato di aver forzato uno scrigno appartenente a un altro artista per rubare colori e m., patrons (Scheller ...
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