La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] identificati con il suo nome. Le proprietà dei raggi di Lenard sembravano confermare il modello preferito da Hertz per i raggi catodici.
Hertz, come sempre molto attento, aveva notato che la luce proveniente dalla scarica usata per produrre le onde ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] ideati e realizzati diversi metodi di generazione:
a) Separazione per diffusione. - Con questo metodo, già trovato da G. Hertz nel 1932, è stata effettuata una notevole separazione degli isotopi del carbonio, dell'azoto, dell'ossigeno, del neon e ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] , J.-B. D’Alembert, L. Euler, G.L. Lagrange, L. Poinsot, A.-L. Cauchy, G. Bernoulli, K. Gauss. Successivamente con H. Hertz, E. Mach e A. Einstein, si è sviluppata una critica dei principi che è sfociata nella teoria della relatività ristretta (A ...
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Deuterio o idrogeno pesante o diplogene è l'atomo d'idrogeno il cui peso è circa due (2,01309 nelle unità standard per i pesi atomici), ossia circa il doppio del peso dell'atomo d'idrogeno comunemente [...] per separare i due isotopi (metodo brillantissimo, già usato nella separazione degli isotopi del neon dallo stesso Hertz e che ha permesso di avere il deuterio spettroscopicamente puro); sulla diversità delle tensioni di vapore nel punto triplo, il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] 4 eV al di sopra del potenziale di ionizzazione dell'elio (IP) determinato da James Franck (1882-1964) e Gustav Hertz (1887-1975) a Berlino.
Secondo Bohr, l'irraggiamento doveva determinarsi quando un elettrone di valenza reagiva a uno stato legato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] di Kirchhoff non ebbero successo tra i fisici europei prima che la dimostrazione, da parte di Heinrich Rudolf Hertz (1857-1894), dell'esistenza della radiazione elettromagnetica predetta da Maxwell attirasse la loro attenzione sui metodi della fisica ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656)
Emilio Segré
Le ricerche sull'isotopismo hanno compiuto negli ultimi anni sostanziali progressi; che, se non mutano le grandi linee di quanto si è precedentemente esposto, le [...] in cui può trovarsi uno stesso nucleo.
La separazione degli isotopi ha fatto anch'essa notevoli progressi; G. Hertz perfezionando i metodi di diffusione ha frazionato quantità relativamente grandi di neon e altri gas nei loro costituenti isotopici ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] della camera di crescita. Il flusso molare che lascia la sorgente è quindi valutabile mediante l'equazione di Hertz-Knudsen.
Impatto elettronico. - Queste sorgenti impiegano un fascio di elettroni ad alta energia che vengono collimati sulla sorgente ...
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hertz
〈hèrz〉 o 〈èrz〉 s. m. [dal nome del fisico ted. H. R. Hertz (1857-1894)]. – In fisica, unità di misura della frequenza di un fenomeno periodico (simbolo: Hz), equivalente a 1 periodo al secondo.
hertziano
〈erzi̯àno〉 (meno com. erziano) agg. – Relativo al fisico ted. H. R. Hertz (v. la voce prec.), o da lui studiato o scoperto. In partic., onde h., le onde elettromagnetiche usate nelle radiocomunicazioni (lo stesso, quindi, che radioonde),...