Economista britannica (n. Londra 1967). Tra le più brillanti e influenti economiste inglesi, H. ha lavorato in diverse organizzazioni internazionali (nei primi anni Novanta è stata responsabile del Fondo Monetario Internazionale per la Russia), assumendo una posizione molto critica nei confronti del neoliberismo. Spesso soprannominata la “N. Klein inglese”, è fautrice di un nuovo modello di capitalismo ...
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Collezionista d'arte (Colonia 1846 - Roma 1913). Dopo aver esordito come scrittrice (Alide, 1878), incominciò a raccogliere opere d'arte, sostenuta anche finanziariamente da Frida Mond, moglie del chimico Ludwig Mond; negli ultimi anni fu accompagnata nei suoi viaggi da E. Steinmann, da lei assunto come esperto d'arte. Nel 1904 L. Mond le regalava il palazzo Zuccari a Roma, che la H. trasformò in ...
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Economista e sociologo austriaco (Vienna 1878 - Londra 1964), professore nell'univ. di Halle (1931-33), poi (1938) emigrato a Londra, dove fu vicepresidente dell'Unione democratica austriaca. Tra le sue opere: Agrarische Fragen im Verhältnis z. Soziol. (1898); Rasse und Kultur (1904, 1925); Werden und Wesen der Nation (1927); Kapitalsbedarf, Kapitalsbildung und Volkseinkommen in Österreich (1929); ...
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Scrittore tedesco (Stoccarda 1835 - Monaco di Baviera 1902). Si legò a Monaco al gruppo di Geibel, Heyse e altri; dal 1869 prof. di storia della letteratura al politecnico di Monaco. Romanticamente interessato al recupero del Medioevo tedesco, fra i suoi varî lavori critici pubblicò Deutsche Sage im Elsass (1872), Die Nibelungensage (1877), Die Sage vom Parzival und dem Gral (1882). Anche la sua produzione ...
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Pseudonimo dello scrittore danese Henrik Heymann (Copenaghen 1797 - ivi 1870), seguace di L. Heiberg sia nelle idee romantico-realistiche, sia nei lavori teatrali, fra i quali il più celebre è Sven Dyrings hus ("La casa di S. D.", 1837), in prosa e in versi, su motivi leggendarî attinti dalle ballate medievali nordiche ...
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Fisico tedesco (Amburgo 1857 - Bonn 1894). Autore nel 1887 della scoperta delle onde elettromagnetiche (poi dette onde hertziane), che ottenne facendo circolare in dipoli metallici lineari (dipoli hertziani) correnti oscillanti ad altissima frequenza poi rivelate da convenienti circuiti risonanti, ne determinò la velocità e le varie modalità di propagazione e diede avvio alla tecnica delle radiotrasmissioni.
Vita ...
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Fisico tedesco (Amburgo 1887 - Berlino Est 1975). È stato direttore dell'istituto di fisica del politecnico di Berlino; dal 1945 al 1954 ha lavorato nell'URSS, da dove è passato alla direzione dell'istituto di fisica dell'università di Lipsia. Ha compiuto ricerche fondamentali sulla natura delle linee spettrali e sulla struttura atomica della materia alla luce della teoria quantistica proposta da N. ...
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Antropologia
Insieme di pratiche, attività rituali, atteggiamenti, stati d’animo che caratterizzano un individuo o un gruppo sociale in seguito alla morte di una persona. L’etnologo francese R. Hertz, [...] in un celebre saggio (Contribution à une étude sur les représentations collectives de la mort, 1907), affermò che lo stato del l. non è prodotto di emozioni ‘naturali’, bensì di rappresentazioni collettive. ...
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Fisico italiano (Bologna 1850 - ivi 1920), senatore del Regno. Le ricerche per le quali egli è maggiormente ricordato sono quelle relative alle oscillazioni elettriche, campo nel quale può essere considerato [...] come il più valido continuatore di H. Hertz nel dare basi sperimentali alla teoria di J. C. Maxwell. I suoi originali studi alquanto più corte di quelle date dagli apparecchi di Hertz". Fra gli altri risultati delle sue ricerche fu appunto ...
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Fisico tedesco (Darmstadt 1859 - Dresda 1922), prof. al politecnico di Dresda (1893), quindi a Giessen e di nuovo a Dresda (1900). Le sue ricerche principali si riferiscono ai raggi ultravioletti; nel [...] 1888 scoprì l'effetto fotoelettronico di superficie (effetto Hertz-Hallwachs). ...
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hertz
〈hèrz〉 o 〈èrz〉 s. m. [dal nome del fisico ted. H. R. Hertz (1857-1894)]. – In fisica, unità di misura della frequenza di un fenomeno periodico (simbolo: Hz), equivalente a 1 periodo al secondo.
hertziano
〈erzi̯àno〉 (meno com. erziano) agg. – Relativo al fisico ted. H. R. Hertz (v. la voce prec.), o da lui studiato o scoperto. In partic., onde h., le onde elettromagnetiche usate nelle radiocomunicazioni (lo stesso, quindi, che radioonde),...