herpesvirus
Virus animale (anche detto virus erpetico) in grado di provocare diverse malattie infiammatorie cutanee, come la varicella, e infezioni latenti che ricorrono dopo lunghi intervalli di tempo, [...] , formato da 162 capsomeri, e un pericapside esterno trilaminare da cui sporgono protrusioni glicoproteiche di forma appuntita. Il genoma degli herpesvirus è di taglia notevole, e può variare tra le 120 e le 230 kb a causa della diversa lunghezza di ...
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Gruppo di virus caratterizzati dalla presenza di DNA. In questo gruppo rientrano i papovavirus, gli adenovirus, gli herpesvirus e i poxvirus. ...
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vettore virale
Vettore usato in terapia genica per il trasferimento degli acidi nucleici con funzione terapeutica. I vettori virali più utilizzati sono quelli basati sui retrovirus murini e aviari, sull’adenovirus [...] e sui virus adenoassociati. Anche gli herpesvirus umani sono potenzialmente dei vettori utili per la terapia genica, soprattutto in virtù della loro caratteristica di instaurare un’infezione latente nell’organismo. In quest’ottica, risulta ...
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herpes zoster
Malattia virale anche chiamata fuoco di Sant’Antonio. Questa malattia è un tipo di erpete, ossia un’affezione cutanea di origine virale caratterizzata da uno o più gruppi di vescicole su [...] base arrossata. L’erpete semplice è l’Herpes simplex, la forma più comune, che risulta provocata dall’Herpesvirus hominis. Tale affezione prende nomi diversi a seconda della sede colpita, per es., erpete genitale o labiale, o a seconda delle ...
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I più piccoli virus a DNA capaci di infettare gli animali e l’uomo.
Caratteristiche
Il genoma dei P. ha una scarsa capacità codificante e quindi la replicazione virale dipende dalle funzioni messe a disposizione [...] raggruppa virus che sono difettivi e dipendono da un virus coinfettante per la replicazione (un adenovirus oppure un herpesvirus).
Le particelle virali sono prive di involucro e possiedono un capside a simmetria icosaedrica, con diametro compreso fra ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] sì che la stessa cute e le mucose diventino bersaglio e sede di infezioni virali localizzate (per es. sostenute da Herpesvirus e Papillomavirus). Talvolta la cute e le mucose possono essere sede della localizzazione di infezioni provenienti da altri ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] dotati di potere oncogeno sono il virus del polioma e il virus SV40, il virus del papilloma, gli adenovirus, i poxvirus, gli herpesvirus; il loro DNA ha una struttura a doppia elica, e nei virus del polioma, SV40 e del papilloma presenta una forma ad ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] e altri, 1979), contro la tossina tetanica (v. Kozbor e Roder, 1981), contro il virus dell'epatite B e contro gli Herpesvirus di tipo 1 e 2 (v. Paire e Desgranges, 1985).
Transfezione. - La transfezione, che consiste nel trasferimento diretto e nell ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] una decina), in qualche caso si verificano situazioni particolari. L'eccezione più importante si osserva nelle cellule trasformate dall'herpesvirus di Epstein-Barr, che induce lo sviluppo del linfoma di Burkitt nei bambini (v. Kaschka-Dierich e altri ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] virus che causano tumori benigni (papillomi o polipi della pelle), alcuni adenovirus, il virus Epstein-Barr della famiglia degli herpesvirus. Studi di biologia molecolare hanno dimostrato che alcuni virus a DNA, come l’SV40 o gli adenovirus, causano ...
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herpesvirus
herpesvìrus 〈e-〉 s. m. [comp. del lat. scient. herpes e virus]. – Denominazione di un gruppo di virus (detti anche virus erpetici), agenti patogeni di varie affezioni, sia dell’uomo (malattie erpetiche, herpes zoster, mononucleosi...
erpete
èrpete s. m. [dal lat. herpes -ētis, gr. ἕρπης -ητος, der. di ἕρπω «strisciare»; la forma herpes del lat. scient. è molto frequente anche nel linguaggio com.]. – In medicina, affezione cutanea di origine virale, caratterizzata da uno...