Attore, nato a Parigi il 6 aprile 1784, morto a Coudray il 30 luglio 1859. Recitando da giovanetto, nei molti teatri sorti durante la Rivoluzione, si fece notare da Picard, direttore del Théâtre de l'Impératrice, [...] fu uno dei maggiori interpreti. Elegante e aristocratico, espresse la passione con profonde vibrazioni; e portò al successo Hernani e Bertrand et Raton, Caligula e La calomnie. Tra le migliori sue interpretazioni sono Hamlet del Ducis, il Misanthrope ...
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MARS, Anne-Françoise-Hippolyte Boutet, detta
Alberto Manzi
Attrice francese, nata il 9 febbraio 1779 a Parigi, dove morì il 20 marzo 1847: figlia naturale dell'attore J.-M. Monverl e dell'attrice Mars. [...] XVIII congedata dalla Comédie. Portò altrove il suo mirabile temperamento, così nelle interpretazioni del dramma romantico: Henri III, Hernani, La fille d'honneur, Tasse, Les enfants d'Édouard, ecc., come nella commedia di E. Scribe, continuando a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Victor Hugo si confonde con quella del secolo di cui è testimone, [...] però lottare sia con la legittima censura del pubblico, che con quella per lui illegittima del potere.
La battaglia di Hernani (1830)
Dopo la censura di Marion Delorme, dramma in versi sul riscatto di una cortigiana che denuncia anche il pericolo ...
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Nacque in Oporto nel 1799. Affermatosi subito nel movimento del '21 come ardente liberale, in seguito alla reazione del '23 andò in esilio in Inghilterra e in Francia. Rientrato nel '26, dopo la morte [...] della nuova scuola, nella sua patria, con i poemi Camões (1825) e Dona Branca (1824), il cui preludio anticipa Hernani. Contribuì così potentemente a ridestare l'interesse per le tradizioni nazionali. Nel '29 pubblicò il poema Adozinda e una scelta ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] di luglio, e dopo la censura del suo nuovo dramma Marion Delorme (1829), la prima rappresentazione del dramma Hernani (25 febbraio 1830), che rompe apertamente con la tradizione delle regole classiche, suscitò la violenta reazione dei classicisti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Noto, ai nostri giorni, soprattutto come autore di grandi classici del romanzo popolare, [...] uno delle primissime affermazioni del teatro romantico, in leggero anticipo su quella, di certo più nota, dell’Ernani (Hernani, 1830) di Victor Hugo.
In questi stessi anni, Dumas partecipa attivamente agli eventi che sconvolgono la Francia, come ...
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RIVAS, Duca di
Alfredo Giannini
Angel de Saavedra y Ramírez de Baquedano, più noto col titolo nobiliare, ereditato nel 1834 alla morte del fratello maggiore, nacque a Cordova il 10 marzo 1791; morì [...] del destino. Fu rappresentato la prima volta il 22 marzo del 1835 e tanto clamorosamente da richiamare la prima rappresentazione dell'Hernani nel 1830. Alla prima edizione di El Moro expósito (Parigi 1834), il poema epico (o meglio forse, romanzo in ...
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ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] , potevano risentire della perifericità dell’ambiente palermitano. La prima opera che pubblicò fu una libera traduzione in versi di Hernani di Victor Hugo (Palermo 1948), mentre di qualche anno successiva fu la raccolta di poesie La Foresta è tutta ...
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MAZZUCATO, Alberto
Angelo Rusconi
– Nacque a Udine il 28 luglio 1813 da Giovanni, professore di botanica presso il regio liceo di Udine, e da Elisabetta Rinoldi. Verso gli undici anni venne avviato [...] ampia revisione, ma non ottenne che un momentaneo successo al teatro Regio di Parma e alla Scala. L’ultimo impegno fu Hernani (Genova, teatro Carlo Felice, 26 dic. 1843), su libretto di D. Bancalari tratto dal dramma di Hugo che ispirò Verdi. Quest ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] versificazione di un Cromvello da Victor Hugo (27 agosto), il 5 settembre Verdi e la presidenza fenicea optarono per l’Hernani dello stesso drammaturgo, e un nuovo contratto (23 settembre) obbligò Piave a completare il nuovo libretto in meno di due ...
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conquistador
‹koṅkistadħòr› s. m., spagn. [der. di conquistar «conquistare»] (pl. conquistadores ‹koṅkistadħóres›). – Conquistatore. Storicamente, sono chiamati conquistadores quegli avventurieri spagnoli (tra i quali sono famosi Vasco Núñez...
diggi
diggì (digì), s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Dg, Direttore generale. ◆ «Ma sarà [Hernan] Crespo a tirarci fuori da questa situazione», sottolinea [Massimo] Cragnotti jr., il diggì. (Repubblica, 24 novembre...