GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Genova, con impianto scenico di Renzo Piano e musiche di Nicola Piovani. Lo spettacolo, tratto da HermanMelville, comprendeva interpolazioni poetiche da Alfred Tennyson a Dante. Ismaele era Alessandro Gassman, quasi «un passaggio generazionale ...
Leggi Tutto
ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] , tremule senilità denudate: quell’anno, infatti, recitò in Moby Dick di Antonio Latella (ispirato alla lontana al romanzo di HermanMelville) e in Titania la rossa, di cui era anche regista e librettista, dove la commedia A midsummer night's dream ...
Leggi Tutto
CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] sulle spedizioni artiche, fantascientifica e americana, apprezzando soprattutto i romanzi di Theodore Dreiser, Ernest Hemingway e HermanMelville. Studiò al liceo classico Tasso, dopodiché s’iscrisse al corso di laurea in fisica all’Università di ...
Leggi Tutto
PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] conservatorio a Torino nel 1940, il 17 giugno dell’anno successivo si laureò discutendo una tesi su Moby Dick di HermanMelville, dopo che un professore ne aveva rifiutata una su Whitman perché «argomento troppo scabroso per una brava signorina come ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] insegnare in scuole private e serali, continuando a pubblicare saggi sulla letteratura americana e traducendo Moby Dick di HermanMelville e Dark laughter (Riso nero) di Sherwood Anderson (entrambi usciti in quell’anno): sognava di andare in America ...
Leggi Tutto
RAGIONIERI, Ernesto
Franco Andreucci
RAGIONIERI, Ernesto. – Nacque a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 giugno 1926 da Rodolfo e da Gisa Biondi. Il padre era farmacista e proprietario di una piccola azienda [...] l’opera era stata tradotta per Feltrinelli dalla moglie Pina Sergi, anglista e brillante traduttrice di Henry James e di HermanMelville.
Dall’unione con Pina nacquero i figli Maria Giovanna (1952), Rodolfo (1953) e Delia (1965).
L’attività politica ...
Leggi Tutto
TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] dal mestiere di scrittore si affermò nel 1965 come traduttore dei romanzi ottocenteschi Mardi. E un viaggio laggiù di HermanMelville e La certosa di Parma di Stendhal. Qualche decennio più tardi avrebbe portato a termine la complessa e sofisticata ...
Leggi Tutto
PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] per Einaudi Le due schiavitù, per una analisi dell’immaginazione americana: un saggio su Benito Cereno di HermanMelville e su La capanna dello zio Tom, il romanzo antischiavista scritto dalla statunitense Harriet Beecher Stowe. Placido partiva ...
Leggi Tutto
ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] (Milano 1962), seguito da Le origini del trascendentalismo (Roma 1963). Tradusse e curò opere di HermanMelville (Clarel, Torino 1965) – cui dedicò anche il saggio Melville e l’abbandono dello zodiaco (in Paragone, XI (1960), 128, pp. 3-41) – e di ...
Leggi Tutto
SANTI, Piero
Sandro De Nobile
– Nacque a Volterra, il 5 aprile 1912, figlio dello scultore Nello e della casalinga Maddalena Viti.
Nel 1918, al ritorno del padre dalla guerra, la sua famiglia si trasferì [...] Giorgio Luti, il quale lo ricorda (il riferimento è al 1938) come un modernissimo mediatore della letteratura europea (HermanMelville, James Joyce, l’amatissimo Fëdor M. Dostoevskij) in anni di stretta autarchia culturale (Luti, 1983, p. 389).
Tra ...
Leggi Tutto