L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] più raffinate dal punto di vista epistemologico: è questo il caso, per esempio, delle teorie fisiologiche di cui HermanBoerhaave (1668-1738) e Friedrich Hoffmann (1660-1742) realizzano la sintesi e che serviranno come base ai principali sistemi ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] a dire tanto il moto meccanico dei muscoli quanto fenomeni vari d'infiammazione, revulsione, derivazione ed evacuazione. HermanBoerhaave (1668-1738) ‒ maestro per un'intera generazione di medici che frequentò le lezioni di Bellini all'Università ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , presa in prestito da Descartes, al quale rivolge l'accusa di aver dissimulato le sue reali opinioni, e da HermanBoerhaave (1668-1738), le cui Institutiones medicae egli aveva tradotto nel 1743. L'uomo macchina è come fatto vibrare, "suonato ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] (1711-1787), il quale, tuttavia, esercitò un'influenza trascurabile sulla filosofia della Natura del Settecento.
Nel 1724 HermanBoerhaave (1668-1738) combinò le proprietà attribuite da Newton all'etere e da Hales all'aria nella sua concezione del ...
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