La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] 1716; in Italia, Celestino Galiani e Francesco Bianchini a Roma nel 1707 e Giovanni Poleni a Venezia nel 1709; in Olanda HermanBoerhaave nel 1708; nei territori di lingua tedesca Johann I Bernoulli poco prima del 1710 e Christian Wolff nel 1710. Un ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] , in quanto essi s'identificavano semplicemente con l'oggetto delle ricerche di Newton. Allo stesso modo, il chimico olandese HermanBoerhaave (1668-1738) affermò, in un noto discorso del 1715, che la matematica offriva l'unica vera via per la ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] partenza per le spiegazioni dei fenomeni fisici sostenute nel XVIII secolo.
Altrettanto influente fu l'opera dell'olandese HermanBoerhaave (1668-1738), il quale negli Elementa chemiae (1732) sosteneva che il mondo era riempito di un 'fuoco' elastico ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] (1711-1787), il quale, tuttavia, esercitò un'influenza trascurabile sulla filosofia della Natura del Settecento.
Nel 1724 HermanBoerhaave (1668-1738) combinò le proprietà attribuite da Newton all'etere e da Hales all'aria nella sua concezione del ...
Leggi Tutto