PHARO o PHARRHO (ΦΑΡΟ, ΦΑΡΡΟ)
M. E. Bertoldi
Divinità maschile, raffigurata su monete di Kanerkes e Hooerkes, in varî tipi, vestita di chitone ed himàtion, che regge con una mano una fiamma o, come pensano [...] volte uno scettro, una lancia o simili. Talvolta porta un elmo alato, o tiene il caduceo, attributo di Hermes. L'iscrizione è stata variamente interpretata: divinità della vittoria (Hoffmann), del fuoco (Gardner), della pioggia (Lassen). Altri danno ...
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PATROKLES (Πατροκλῆς, Patrocles)
Red.
2°. - Scultore figlio di Katillos, di Crotone. Eseguì per Locri Epizefiri una statua di Apollo in legno di bosso con testa dorata, dedicata ad Olimpia; Pausania [...] . La tecnica farebbe pensare ad un'opera arcaica.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, Stoccarda 1889, I, p. 278; C. Robert, in Hermes, XXIII, 1888, p. 429; XXXV, 1900, p. 193; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXVI, 1932, p. 300, s. v., n. 2; G ...
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DEUCALIONE (Δευκαλίων)
S. Meschini
Figlio di Prometeo, è con Pirra il mitico progenitore degli Elleni.
Zeus sdegnato con "le bronzee generazioni" manda un diluvio (Apoll., i, 7, 2; iii, 8, 2; Ovid., [...] e nove notti sbarca alla fine sul Parnaso dove offre un sacrificio a Zeus. Zeus gli manda Hermes al quale D. esprime il desiderio di rinnovare il genere umano. Hermes invita D. e Pirra a gettarsi pietre dietro la schiena: da quelle gettate dal marito ...
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CERBERO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro i due ultimi decenni del VI sec. a. C. Una parte della sua opera era stata isolata in antecedenza da E. Pfuhl e attribuita ad un "Pittore [...] proviene dallo squisito piatto a figure rosse nel museo di Boston (01.8025) con figurazione di Eracle, Cerbero ed Hermes. Di questo notevolissimo artista è possibile seguire l'opera nei due gruppi distinti dall'impiego delle due tecniche a figure ...
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RIPASSO DELLA PARTE, Pittore del (Rehearsaal Painter)
A. Stenico
Ceramografo protoàpulo, da inserirsi nel Gruppo Mitologico, attivo alla fine della prima metà del IV sec. a. C.; a quanto pare ebbe un [...] maestro ha avuto questa denominazione per il fatto che, ad esempio, nel cratere a campana di Oxford le tre dee con Hermes in attesa del giudizio di Paride sono rappresentate come se si esercitassero per il ruolo che stanno per sostenere (Einübung der ...
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EPIKRATES (᾿Επικράτης)
G. A. Mansuelli
2°. - Architetto greco, figlio di Nicobulo, di Bisanzio. Visse nel II sec. a. C. Da un'iscrizione della Bucovina (Dittenberger, Sylloge, 2, 545) risulta autore [...]
Bibl.: Gr. G. Točilescu, in Arch. Ep. Mitteil., XI, 66; Ch. Michel, Recueil d'Inscript. Grecques, 249, n. 328; J. Keil, in Hermes, XXXI, 474; Fabricius, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, c. 121, s. v. Epikrates, n. 24; Schede, in Thieme-Becker, X, 1914, p ...
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NYSEIDES o NYSAI (Νοσηίδες, Νυσίαι νύμϕαι, Νῦσαι)
S. de Marinis
Sono le ninfe della montagna di Nysa, alle quali fu affidato il compito di allevare il piccolo Dioniso. E sono rappresentate, in numero [...] (su ceramica soprattutto, ma anche su rilievi marmorei, terrecotte ecc.), della consegna ad esse del piccolo Dioniso da parte di Hermes o dello stesso Zeus.
La tipologia delle N. non differisce da quella di tutte le altre ninfe (v.) dell'arte ...
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PSYCHOSTASIA (Ψυχοστασία)
E. Paribeni
La bilancia delle sorti come attributo di un dio supremo, presumibilinente Zeus, è stata riconosciuta da M. Nilsson in un cratere miceneo di Enkomi. Questo lontano [...] seguono, un dèinos a figure nere di Vienna e una lèkythos del Pittore di Saffo nel British Museum non è più Zeus, ma Hermes stante che regge la bilancia, in cui di solito compaiono le animule dei guerrieri. Nel dèinos di Vienna, databile circa il 520 ...
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EURIDICE (Εὐρυδίκη)
M. Floriani Squarciapino
Eroina del mito greco, moglie di Orfeo (v.).
È nota la parte del mito relativa al tentativo di Orfeo di liberarla dall'Ade; l'arte antica si è occupata varie [...] distacco tra i due sposi: E. velata è il centro materiale e psicologico della scena, completata dalle figure di Orfeo e di Hermes. La figura ha una compostezza ed una dolorosa maestà che la inquadrano nel clima artistico dello scorcio del V sec. a. C ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] dove si svolge la scena, e il problema della loro presenza si è posto in relazione anche con quello analogo della presenza di Hermes nel quadro di Io ed Argo. La maggior parte dei critici propende per un originale con due sole figure, ma se i copisti ...
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hermesite
hermeṡite 〈e-〉 s. f. [dal nome del dio greco Hermes, che corrisponde al dio latino Mercurio, con allusione al contenuto di mercurio]. – Minerale, varietà di tetraedrite contenente mercurio sino al 17%, che si trova anche in Toscana...
erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...