Poeta, saggista e drammaturgo polacco (Leopoli 1924 - Varsavia 1998). Una delle maggiori figure della poesia del secondo Novecento, cosciente dell'impossibilità di riproporre meccanicamente temi che si [...] raffronto del presente col passato. Fra le sue opere, le raccolte poetiche Struna światla ("La corda di luce", 1956), Hermes, pies i gwiazda ("H., il cane e le stelle", 1957), Studium przedmiotu ("Studio dell'oggetto", 1961), Napis ("Scritta", 1969 ...
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Fosse, Bob (propr. Robert Louis)
Simone Emiliani
Coreografo, ballerino, regista e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 23 giugno 1927 e morto a Washington il 23 settembre 1987. Come [...] di Broadway) di Donen e Kiss me Kate (Baciami, Kate!) di George Sidney. In quest'ultimo fu anche assistente di Hermes Pan (che gli affidò un intero numero), cimentandosi così per la prima volta con la coreografia a livello professionale. Tornato a ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] della facoltà teologica, compiuta per mano francese).
Il nome accademico deriva dai legami con Caluso: Aethalides, figlio di Hermes, per gli antichi è ipostasi di Pitagora e ‘novello Pitagora’ era definito il maestro. Prima della stampa della ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] Da Mosto, e rivolte ai senatori veneziani, elenco di ammonimenti e norme di condotta a uso di chi governa; l'Hermes coelestis, sive Legatus e coelo ad principes Christianos pro evertendo Turcarum imperio e, opera unita alla precedente, l'Hermetis ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] p. 74).
Nel 1767 Penna risultava possedere un sarcofago sul quale era raffigurata un’Amazzonomachia, oggi nel Gabinetto dell’Hermes in Vaticano, testimonianza della sua attività di mercante, come attestato anche dal ricorrere del suo nome nella Lista ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] immediato alla nomina e resignò, con riserva di regresso, a favore di un prevosto di Olgiate Olona, Hermes Stampa.
In seguito alla morte di Hermes Stampa avvenuta pochi mesi dopo, l'A. assunse finalmente il governo della diocesi il 2 marzo 1526 ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] , sia nel gennaio dell'anno successivo alla rassegna interamente dedicata a quei dipinti, allestita allo Studio d'arte Hermes di Roma.
Nelle opere del periodo giovanile il B. mostra di aver guardato attentamente a diverse esperienze internazionali ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] 1983, ad Indicem; S. Benelli, La IV Exposiz. d'arte a Venezia, Firenze 1901, p. 48; N. Tarchiani, Arte moderna a Firenze, in Hermes, I (1904), p. 251; A. Severi, A. D., in L'Artista moderno, VIII (1909), 4-5 (numero straordinario d edicato al D.), p ...
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Polglase, Van Nest
Stefano Masi
Scenografo cinematografico statunitense, nato a New York il 25 agosto 1898 e morto a Los Angeles il 20 dicembre 1968. Supervisionò il design di tutte le produzioni della [...] della fotografia Gregg Toland materializzano in modo mirabile le ossessioni del protagonista.
Insieme al regista Mark Sandrich e al coreografo Hermes Pan, in una serie di cinque celebri film con Fred Astaire e Ginger Rogers (da The gay divorcee, 1934 ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] l'anno stesso col titolo Inno primo (una ristampa si ebbe tre anni dopo a Lanciano), le cui prime prove erano comparse in Hermes (n. 7, maggio 1905) e nella Rivista di Roma (gennaio 1906). Altre poesie, le prime delle quali recano la data del 1909 ...
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hermesite
hermeṡite 〈e-〉 s. f. [dal nome del dio greco Hermes, che corrisponde al dio latino Mercurio, con allusione al contenuto di mercurio]. – Minerale, varietà di tetraedrite contenente mercurio sino al 17%, che si trova anche in Toscana...
erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...