ASIANO E ASIANISMO
L. Laurenzi
Il termine "asianus" ricordato da Cicerone (Brutus, 51; Orator, 231) fu probabilmente trasferito con intento spregiativo, dagli oratori attici, dall'uso grammaticale a [...] preciso significato nel suo valore letterario.
Bibl.: Ed. Norden, Die antike Kunstprosa, I, p. 134 s.; U. von Wilamowitz, in Hermes, 1900, p. 1 s.; G. Pasquali, in Enciclopedia Italiana, IV, s. v.; M. Falkner, in Österr. Jahreshefte, XXXVI, 1946, p ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] danzante, o con Dioniso e la pantera. Uno di questi sarcofagi è grandioso, ornato dai ritratti dei due defunti Q. Marcius Hermes e sua moglie Marcia Trasonide, databili all'età severiana, mentre un altro sarcofago con i due Dioscuri fu di una Marcia ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] un'efficacia abbastanza sorprendente, un corpo di intonazione lisippea con una testa di ispirazione mironiana, mentre nel cosiddetto Hermes Minore si combinano addirittura un corpo di gusto quasi arcaico con una testa ispirata ai maestri del IV sec ...
Leggi Tutto
AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] cit., p. 170, n. 962, tav. 75, 4).
Nel campo della scultura il museo possiede l'Hermes Nicholson, copia greco-romana di originale simile all'Hermes di Andros, alcune teste ritratto romane, comprese una di Germanico e una probabilmente dell'imperatore ...
Leggi Tutto
Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] di forma irregolarmente trapezoidale si raggruppano vari ambienti, il gruppo più antico dei quali è costituito da una grotta dedicata a Hermes ed Eracle, scavata nella roccia e poi trasformata in camera; da questa, mediante una scala, si entra in una ...
Leggi Tutto
MEGALOI THEOI (Μεγάλοι ϑεοί)
A. Brelich
È anzitutto il nome collettivo con cui le iscrizioni e buona parte dei testi indicano le divinità venerate nei misteri di Samotracia (v.), che in altri testi portano, [...] chiaramente compresi. Ma anche questi tentativi normalmente operano con le divinità meno caratteristicamente olimpiche, come Efesto e Hermes o, tra le divinità femminili, Demetra e Ecate, o addirittura con esseri posti fuori dell'ordinamento divino ...
Leggi Tutto
GRAIAI (Γραῖαι)
A. Comotti
"Le Vecchie", figlie di Phorkys e Keto, sorelle e guardiane delle Gorgoni.
Esiodo (Theog., 270 ss.) ne menziona soltanto due, Pe(m)phredò ed Enyò, che descrive come fanciulle [...] Pyxis: Praktikà, 1949 (1951), p. 88, fig. 18; F. Brommer, op. cit., p. 166, n. 10. Vaso di Halle: C. Robert, in Hermes, xxxvi, 1901, pp. 159-60. Specchio già Castellani: Bull. épigr., vi, 1884, p. 152.
Bibl.: Rapp - Drexler, in Roscher, I, col. 1729 ...
Leggi Tutto
TYRÒ (Τυρώ)
E. Paribeni
Eroina figlia di Salmoneo e madre di Pelia e di Neleo per opera di Posidone. Nei suoi elementi essenziali la storia di T. compare già nell'Odissea (Nèkyia, xi, 235 ss.) e doveva [...] .
Bibl.: P. Wolters, in Jahrbuch, VI, 1891, p. 63 ss.; Preisendanz, in Roscher, V, 1916-24, c. 1458 ss., s. v.; C. Robert, in Hermes, LI, 1916, p. 273 ss.; G. E. Rizzo, in Mem. Acc. Napoli, IV, 1929, p. 125 ss.; G. Radke, in Pauly-Wissowa, VII A ...
Leggi Tutto
Vedi SALAMINA dell'anno: 1965 - 1965 - 1997
SALAMINA (Σαλαμίς, Salamina)
L. Guerrini
Isola della Grecia, nel golfo Saronico, separata a N-E dall'Attica dallo stretto omonimo. La città più antica di S., [...] of Salamis, in Amer. Journ. Arch., LXIII, 1959, p. 251 ss.; N. G. L. Hammond, in Journ. Hell. Stud., LXXVI, 1956; id., in Amer. Journ. Arch., LXIV, 1960, p. 367 ss.; W. Marg, Zur Strategie der Schlacht von Salamis, in Hermes, XC, 1962, p. 116 ss. ...
Leggi Tutto
Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] di grande portata quale la nascita di un nuovo dio (sono g., per es., i luoghi di nascita di Zeus e di Hermes). In questo quadro va compresa l’associazione di g. a pratiche divinatorie di tipo intuitivo e oracolare (➔ divinazione). In Grecia, la ...
Leggi Tutto
hermesite
hermeṡite 〈e-〉 s. f. [dal nome del dio greco Hermes, che corrisponde al dio latino Mercurio, con allusione al contenuto di mercurio]. – Minerale, varietà di tetraedrite contenente mercurio sino al 17%, che si trova anche in Toscana...
erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...