Filosofo peripatetico del terzo secolo avanti Cristo; fu probabilmente il successore di Licone nella carica di scolarco. È ricordato da Antioco di Ascalona e da Cicerone per l'eleganza dello stile, a cui [...] .
Bibl.: H. v. Arnim, De A. perip. apud Philodemum Vestigiis, Rostock 1900; C. Jensen, A. v. K. bei Philodem, in Hermes, XLVI (1911), pp. 393-406; e cfr. l'appendice bibliografica in Ueberweg, Grundriss d. Gesch. d. Philos., I, 12ª ed., Berlino ...
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Filosofo, medico e naturalista greco vissuto nel sec. VI a. C.; figlio di Piritoo e probabilmente discepolo di Pitagora (Aristotele, Met., I, 5). Scrisse un trattato Περὶ ϕύσεως, di cui ci dànno notizia [...] della realtà (bene e male, bianco e nero, finito e infinito, ecc.).
Bibl.: M. A. Unna, De Alcmeone Crotoniata, in Petersen, Philol.-historische Stud., Amburgo 1832, pp. 41-87; R. Hirzel, Zur Philosophie des A., in Hermes, XI (1876), pp. 240-246. ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] del Louvre, con il furto delle mandrie di Apollo ad opera di Hermes. Questi, dio dei ladri, ancora in fasce, ha già seguito troviamo nella grotta del monte Cillenio, in cui nacque Hermes. Nella serie troviamo inoltre altri soggetti mitologici: in due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo che invecchia: la crisi e la sua interpretazione
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la sempre più incerta [...] . d.C. viene tradotto in latino un dialogo greco che ha come protagonista una figura leggendaria e divina, Hermes Trismegisto, identificato con il dio egiziano Thoth. Il dialogo, intitolato Asclepius, più tardi confluirà in quello che oggi conosciamo ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] mai comunque parte della congregazione del S. Uffizio. Il primo obiettivo delle sue polemiche fu la teologia di Georg Hermes, ritenuta intrisa di spirito razionalistico. I suoi giudizi sul teologo tedesco, che furono decisivi per la condanna romana ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] il cratere cui apparteneva il frammento di Villa Giulia, quello con la pazzia di Eracle a Madrid e quello con Zeus ed Hermes al Vaticano. In base a considerazioni sulla tipologia dei vasi e sullo stile delle pitture si colloca l'inizio dell'attività ...
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KLEOMENES (Κλεομένης, Cleomĕnes)
G. A. Mansuelli
Ci sono pervenute quattro sculture con firme di artisti di nome K.: 1) l'Afrodite Medici della Galleria degli Uffizî a Firenze, firmata da un K., figlio [...] op. cit., p. 642; id., Statues funéraires, pp. 44 e 325; O. Brendel, in Römische Mitteilungen, L, 1935, p. 251; C. Blümel, Hermes eines Praxiteles, Baden Baden 1948, p. 41; R. Carpenter, in American Journal of Arch., LVIII, 1954, pp. 3 e 10; id., in ...
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SISIFO (Σίσυϕος)
P. Zancani Montuoro
Figlio di Eolo, re di Tessaglia, capostipite delle genti eoliche, e di Enarete. Fu re di Efira ed è celebre per l'ingegnosa abilità e l'ingannevole astuzia: gli si [...] gli influssi sull'arte figurata.
Per la furberia fu contrapposto ad Autolico, ch'era stato ammaestrato dal padre Hermes ad esercitare impunemente il mestiere di ladro di bestiame grazie al trucco di rendere irriconoscibili i bovini altrui, mutandone ...
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Vedi KLAROS dell'anno: 1961 - 1995
KLAROS (Κλάρος)
E. Lissi
Città della costa ionica dell'Asia Minore, a N del golfo di Efeso, presso Colofone.
Ricordata negli inni omerici (Apoll., I, 40; Dian., 5), [...] come la maggior parte dei culti ad Apollo in Asia Minore (Schuchhardt, in Ath. Mitt., xi, 1886, p. 43; v. Wilamowitz, in Hermes, xxxviii, p. 577) e verisimilmente K. è uno dei primi luoghi ove sorse tale culto: ne è testimonianza il carattere del dio ...
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Le canabae, villaggi di baracche, sorgevano presso i campi militari romani e sotto la loro protezione. Vi abitavano normalmente i vivandieri, i mercanti ambulanti e le donne. Quando i campi militari con [...] Regensburg), ecc.
Bibl.: Th. Mommsen, Die römische Lagerstädte, in Hermes, VII (1873), p. 299; (Gesamm. Schriften, VI, Berlino conventibus civium Romanorum, Berlino 1892; id., Das Territorium legionis, in Hermes, XXIX (1894), p. 481 e art. Canaba, in ...
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hermesite
hermeṡite 〈e-〉 s. f. [dal nome del dio greco Hermes, che corrisponde al dio latino Mercurio, con allusione al contenuto di mercurio]. – Minerale, varietà di tetraedrite contenente mercurio sino al 17%, che si trova anche in Toscana...
erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...