Attidografo ateniese della seconda metà del sec. IV a. C., padre dello storico Diillo (v.).
È nota di lui, oltre a un'Attide, in almeno nove libri, di cui restano scarsi frammenti, una storia dell'isola [...] der griechischen Litteratur, 6ª ed., II,1, Monaco 1920, p. 110, n. 3. Un nuovo frammento pubblicato da R. Wünsch, in Jahrb. für class. Philologie, Suppl., XXVII (1902), p. 119. V. inoltre L. Malten, in Hermes, LVII (1918), p. 171 (su F. e Callimaco). ...
Leggi Tutto
Vedi KAIROS dell'anno: 1961 - 1995
KAIROS (v. vol. IV, p. 289)
P. Moreno
La conoscenza della personificazione si è giovata della scoperta di un'iscrizione relativa al culto (v. vol. VII, p. 1116, s.v. [...] il concetto di Chàris e d'altra parte credeva alla soluzione del quadro con un colpo di spugna, alla felicità del momento ispirato da Hermes e da K.: aveva fede in ciò che si produce da sé. La figura di Akmè poteva indicare che l'artista nel momento ...
Leggi Tutto
Vedi HERMOPOLIS dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
HERMOPOLIS (v. vol. IV, p. 15 e S 1970, p. 368)
D. Viola
A. Bellini
I monumenti appartenenti al Nuovo Regno e a epoche più tarde si trovano principalmente [...] Antinoitica (Porta del Sole e Porta della Luna). Con Marco Aurelio l'intersezione fra la Strada Antinoitica e il dròmos di Hermes sarà evidenziata da un tetrastilo, il più antico e il più grande mai sorto in Egitto; sarebbero a esso pertinenti parti ...
Leggi Tutto
MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] , pp. 164 s., 174; A. Hermet, La ventura delle riviste, Firenze 1941, p. 34; La cultura italiana del '900 attraverso le riviste. "Leonardo" "Hermes" "Il Regno", a cura di D. Frigessi, Torino 1960, pp. 14 n., 51 n., 54 e n., 56, 58, 77 n., 433, 642 ...
Leggi Tutto
BUON PASTORE
L. Rocchetti
Motivo iconografico, raffigurante un giovanetto con un agnello sulle spalle, frequentissimo su pitture, bassorilievi, medaglie, lucerne, ecc., cristiane (v. cristo).
Tratta [...] concetto di Cristo come pastore della Chiesa. Il primo tipo si riallaccia alle figurazioni pagane, delle quali è esempio antico lo Hermes crioforo di Tanagra, e alla leggenda narrata da Pausania (ix, 22, 1). Il tipo artistico della figura, criofora o ...
Leggi Tutto
PHENEOS (Φενεός, Pheneum)
Red.
Antica città nella parte N-E dell'Arcadia, alle pendici del monte Cillene, presso il corso del fiume Aroanio.
La città è menzionata già in Omero; ai tempi di Strabone e [...] e si diceva dedicata da Ulisse; nella città bassa lo stadio, le tombe di Iphikles e di Mirtilo; il naòs di Hermes con una statua litica, opera dello scultore Eucheir ateniese, figlio di Euboulides. Un altro santuario era quello di Demetra Eleusinia ...
Leggi Tutto
DIONYSIOS (Διονύσιος)
L. Catteruccia
6°. - Scultore di Atene, figlio di Timarchides, vissuto tra la fine del sec. II e il principio del I a. C. Con il fratello Polykles lavorò a Roma, dove fece le immagini [...] con la base iscritta col suo nome e con quello del nipote, pure Timarchides: il corpo del giovane riproduce il tipo dell'Hermes prassitelico.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, V, 1903, c. 1000, s .v., n. 161; W. Amelung, in Thieme-Becker, IX, 1913 ...
Leggi Tutto
SIDERÒ (Σιδηρώ)
E. Paribeni
È la seconda moglie dell'empio re Salmoneo, ella stessa in conformità del suo nome ferreo e crudele, doveva apparire nella tragedia di Sofocle Tyrò come la persecutrice della [...] 'arula di Medma con la storia di Tyrò, dove figura a terra il corpo esanime della crudele regina punita.
Bibl.: Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 815, s. v.; K. Robert, in Hermes, LI, 1916, p. 273 ss.; Zwicker, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 2212. ...
Leggi Tutto
THOT
S. Donadoni
Una delle grandi divinità dell'Egitto antico.
Forse nasce dalla combinazione sincretistica di due diversi dèi, come risulta specialmente evidente proprio dalla sua tipologia: il dio [...] che, nelle rappresentazioni ufficiali, conta gli anni di regno del sovrano, e ne scrive gli annali. Centro del suo culto e località dove sorgeva il suo principale santuario è Hermopolis (v.).
Bibl.: P. Boylan, Thot the Hermes of Egypt, Oxford 1922. ...
Leggi Tutto
Spazio, la conquista dello
Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. I sistemi statunitensi di trasporto spaziale. 3. Lo Spacelab. 4. I sistemi europei di trasporto spaziale. 5. Le stazioni spaziali. [...] mese nel caso di voli indipendenti e fino a tre nel caso di missioni in collegamento con le stazioni spaziali. L'Hermes è anche dotato di un sistema di propulsione proprio, che gli consentirà di modificare sensibilmente la sua orbita e di scegliere ...
Leggi Tutto
hermesite
hermeṡite 〈e-〉 s. f. [dal nome del dio greco Hermes, che corrisponde al dio latino Mercurio, con allusione al contenuto di mercurio]. – Minerale, varietà di tetraedrite contenente mercurio sino al 17%, che si trova anche in Toscana...
erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...