BOULOGNE 441, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo greco, attico; che prende nome dall'anfora panatenaica 441 di Boulogne, proveniente da Vulci e recante su un lato la figura di Atena e sull'altro la rappresentazione [...] con un cavallo, sull'altro; museo di Monaco, n. 1557, da Vulci, con Eracle ed il leone su un lato ed Eracle con Atena ed Hermes sull'altro; e Museo di Villa Giulia (Roma), n. M. 472 con le stesse rappresentazioni di Eracle ed il leone su un lato e di ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] dell'atletismo professionale in voga; l'opera d'arte più importante che ci è rimasta è la statua in marmo di Hermes con Dioniso fanciullo, da Pausania riferita a Prassitele (v.). Le opere dell'artigianato minore colmano le lacune di questo quadro: si ...
Leggi Tutto
Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] attestato per Samo, Elide, e, specialmente dalla fine del VI sec. a. C., per Atene, dove E. veniva spesso venerato insieme a Hermes e ad Eracle. Ateneo (xiii, p. 561 e; Pauly-Wissowa, vi, c. 490) riferisce comunanza di culto anche con Atena. Insieme ...
Leggi Tutto
CARONTE (Charon, Χάρων, etr. Charu[n])
A. de Franciscis
Nel mito dei Greci, Etruschi e Romani è il nocchiero che traghetta le anime sullo Acheronte. Polignoto ne dipinse la figura nella Lesche a Delfi [...] la presenza di questo personaggio con le scene che si svolgono presso la tomba; inoltre, nel primo, a volte appare anche Hermes come guida delle anime (psychopompòs). L'aspetto di C. è quello di un uomo barbuto, arruffato ed incolto, coperto da un ...
Leggi Tutto
HERMAIOS, Pittore di
E. Parimbeni
Ceramografo attico, operante circa l'ultimo decennio del VI sec. a. C. Gli vengono assegnate da J. D. Beazley sette coppe, tutte, meno una, con le firme dei vasai Hermaios [...] J. D. Beazley esita ad assegnargli la coppa firmata da Hermaios del British Museum (96, 10-22, 1) con una figura di Hermes, più delicata di giunture ed appuntita nel segno, che può anche esser ricollegata al gruppo della coppa Severeanu.
Bibl.: J. D ...
Leggi Tutto
MELANZIO (Μελάνϑιος)
E. Paribeni
Pastore di Itaca ricordato nell'Odissea come fratello della sfrontata schiava di Penelope Melanthò e, come quest'ultima, infedele al suo vero signore Odisseo e decisamente [...] all'ipotesi fatta anche per altre coppe megaresi, che si tratti di trasposizioni da codici illustrati.
Bibl.: C. Robert, in Hermes, XXV, 1890, p. 429; Höfer, in Roscher, II, 11894-97, c. 2582; K. Weitzmann, Ancient Book Illumination, Cambridge Mass ...
Leggi Tutto
È l'impronta di una scultura, e, in genere, di ogni lavoro in rilievo, ricavata con cera, terra molle, gesso o altro, per trarre dalla forma così ottenuta copie dell'oggetto originale (sulla tecnica del [...] un passo di Luciano (Iupp. trag. 33, e commento antico relativo), nel quale si fa comparire la statua in bronzo di Hermes esposta nel Pecile, coperta dalla pece, della quale si servivano per prenderne l'impronta. Un passo di Plinio (Nat. Hist., XXX ...
Leggi Tutto
THOTH
Giulio Farina
. Dio-Luna egiziano (ṣḥŏwte "Il chiaro" ṣḥwtj). Secondo alcuni era figlio della coppia Gêbeb e Nüte; secondo altri partorito da Ese insieme con Hôr (Sole); chi lo diceva uscito dalla [...] recente con la palma. I Greci lo dissero Hermes e per la triplice ripetizione (superlativa) dell' M. A. Boylan, Thoth, in Ancient Egypt, 1922, p. 216; Pietschmann, Hermes Trismegistos, Lipsia 1875; id., Thoth, in Roscher, Ausf. Lexicon d. gr. u ...
Leggi Tutto
LABIAD (gr. Λαβυάδαι)
Giulio Giannelli
Corporazione gentilizia (fratria) delfica, di carattere religioso. La fratria era governata da quattro ordini di funzionarî: i ταγοί, preposti alle finanze e a [...] , di ταγοί, hanno fatto avanzare l'ipotesi (Ziehen) che i Labiadi derivassero dalla popolazione predorica.
Bibl.: B. Keil, in Hermes, XXXI, p. 508 segg.; O. Gruppe, Griech. Mythologie, I, Monaco 1906, p. 106; L. Ziehen, Leges Graecorum sacrae, Lipsia ...
Leggi Tutto
Filosofo platonico della seconda metà del sec. II d. C., polemizzò energicamente contro la tendenza eclettica prevalsa nell'Accademia, dal tempo di Antioco di Ascalona in poi. Nella sua difesa di un platonismo [...] mentre Proclo, nel suo commento al Timeo platonico, riporta estratti di un analogo commento di Attico.
Bibl.: K. Prächter, in Hermes, LXVIII (1913), p. 480, LVII (1922), p. 494 seg.; cfr. Überweg-Prächter, Grundriss d. Gesch. d. Philos., I, 12ª ed ...
Leggi Tutto
hermesite
hermeṡite 〈e-〉 s. f. [dal nome del dio greco Hermes, che corrisponde al dio latino Mercurio, con allusione al contenuto di mercurio]. – Minerale, varietà di tetraedrite contenente mercurio sino al 17%, che si trova anche in Toscana...
erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...