Stilista belga (n. Louvain 1957). In contrapposizione alla maggior parte dei suoi colleghi M. non ha mai concesso interviste e ha scelto di corredare con un'etichetta vuota le sue creazioni destrutturate [...] dedicata una mostra personale al Boijmans Van Beuningen di Rotterdam. Dal 1997 al 2002 è stato direttore artistico di Hermès. Nel 2002 R. Rosso, proprietario e presidente del Gruppo Diesel, ha acquisito la quota maggioritaria della Maison Martin ...
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LACIDE (Λακύδης, Lacȳdes)
Guido Calogero
Filosofo greco, nato a Cirene e vissuto nella seconda metà del sec. III a. C. Divenne scolarco dell'Accademia platonica nel 241-40, succedendo ad Arcesilao di [...] altre fonti v. Ueberweg-Praechter, Grundriss d. Gesch.d. Philos.. I. 12a ed.; Berlino 1926, p. 465.
Bibl.: R. Hirzel, in Hermes, XVIII (1883), pp. 1-16; H. Usener, Epicurea, Lipsia 1887, p. lxviii segg.; F. Čáda, Der Akademiker L., in Festschrift für ...
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FRAENKEL, Eduard
Arnaldo Momigliano
Filologo classico, nato a Berlino il 17 marzo 1888; professore nelle università di Kiel (1923), Gottinga (1928) e Friburgo in Br. (1931); dal 1935 a Oxford. Dai suoi [...] si notino: Zur Geschichte des Wories "fides", in Rh. Museum, LXXI (1916), p. 187 segg.; Zum Texte römischer Juristen, in Hermes, LX (1925), p. 415 segg.; Kolon und Satz, in Nachr. Gesell. Göttingen, 1932-33; Das Pindargedicht des Horaz, in Sitz ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] della scultura e pittura greca, tra cui un gruppo di Latona con Apollo e Diana, opera di Euphranor, un Ares e un Hermes di Teisikrates, e il celebre quadro di Zeusi che raffigurava il satiro Marsia. Un santuario in forma di ara, ricollegato forse col ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] sec. a. C., la sequenza dei P. incominciando da quelli più lontani dalla Terra: Stella di Kronos, Zeus, Ares, Aphrodite, Hermes; nomi che, ad esempio, impiega Aristotele, e il cui uso è rintracciabile sino alla più tarda antichità. Accanto a questa ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] ovoidale del terzo venticinquennio del VI sec. a. C. nel museo di Berlino in cui P. imberbe siede al centro con intorno Hermes, Atena e altre figure disposte in uno schema che ricorda la nascita di Atena. Si tratta del resto di una figurazione assai ...
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KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] dedicata da Pindaro (Paus., ix, 16, 1). Tanagra: 6) statua di Dioniso in marmo (Paus., ix, 20, 4); 7) statua di Hermes Kriophòros (Paus., ix, 22, 1). Olimpia: 8) coro di fanciulli oranti, donario degli Agrigentini, in bronzo (Paus., v, 25, 5); 9 ...
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FRESCHI, Maria
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 3 apr. 1881 da Ercole e da Zaira Morelli Poggeschi. Nel vivace ambiente culturale fiorentino che aveva preso a frequentare - nel 1900-1901 collaborò, fra [...] versi, novelle e articoli - si firmava Myriam F. - alle terze pagine dei quotidiani fiorentini (1906-1908), nonché alla rivista Hermes (1904-1906), fondata e diretta dall'ormai celebre marito.
Nel 1909 si trasferì a Torino (Borgese era stato nominato ...
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GANIMEDE DI OXFORD, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco, a cui si attribuiscono due stàmnoi a figure rosse: il primo, da cui gli viene il nome, con Zeus e Ganimede, ad Oxford, l'altro, a Boston, [...] , come suppone il Beazley, Polluce con in una mano l'uovo di Leda, tra Hermes ed un satiro. Tipicamente viva, espressiva, lontana, dallo spirito greco la figura di Hermes, così come nello stàmnos di Oxford l'Atena della gigantomachia. La posizione di ...
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SATIRO (Σάτυρος, Satyros)
Guido Calogero
Scrittore alessandrino, di scuola peripatetica, fiorito al tempo di Tolomeo Filopatore, cioè nell'ultimo ventennio del sec. III a. C. Autore di "Vite" (Βίοι) [...] ), e ristampato da H. von Arnim in Supplementum Euripideum (Bonn 1913).
Bibl.: In generale su S.: U. von Wilamowitz-Moellendorff, in Hermes, XXXIV (1899), p. 633 segg.; K. Kuiper, in Mnemosyne, XLI (1913), pp. 233-42; Gudeman, in Pauly-Wissowa, Real ...
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hermesite
hermeṡite 〈e-〉 s. f. [dal nome del dio greco Hermes, che corrisponde al dio latino Mercurio, con allusione al contenuto di mercurio]. – Minerale, varietà di tetraedrite contenente mercurio sino al 17%, che si trova anche in Toscana...
erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...