LAMPADEDROMIE (gr. λαμπαδηρομίαι)
Maria Paoli
Erano, nell'antica Grecia, gare di corsa tra varie squadre i cui componenti si trasmettevano una fiaccola accesa a un altare per accenderne un altro alla [...] di questo culto, che alcuni ritengono connesso in origine al culto del fuoco, erano Efesto, Prometeo, Atena, Bendis (dea tracia), Hermes, Teseo e Pan. Se la lampada si spegneva, tutta la squadra era posta fuori gara. Vinceva la squadra di cui l ...
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DIOSKOURIDES (Διοσκορίδης)
L. Vlad Borrelli
4°. - Famoso intagliatore di pietre d'età augustea, probabilmente originario di Aigai in Cilicia (almeno, tale dichiaravasi il figlio Euthyches), autore di [...] solo o copie di originali perduti o falsificazioni. La critica è concorde nell'attribuirgli: 1) corniola firmata (British Museuni), con Hermes offerente con kerykèion e coppa su cui è una testa d'ariete; 2) corniola Marlborough (British Museum), con ...
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TARSURA
C. Saletti
Nome di una figura femminile, identificata come una Nereide, che assiste atterrita al rapimento di Teti (Thethis) da parte di Peleo (Pele) su uno specchio etrusco del Museo Archeologico [...] la più comunemente accettata. La voce T. è stata messa in relazione con Tarsu, nome di una figura che compare con Turms (Hermes) e Perse (Perseo) su uno specchio etrusco di Vienna. Il Pauli avanza anche l'ipotesi che la lettera ? possa leggersi I: si ...
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LELANTO
Paola Zancan
. Campo Lelantio (τὸ Λήλαντον πεδίον) è detta una pianura dell'isola Eubea, situata fra le città di Eretria e di Calcide. Famosa nell'antichità la cosiddetta guerra lelantia, che [...] le sorgenti calde della pianura. Plinio ricorda anche un fiume Lelanto, che è probabile scorresse in questa pianura.
Bibl.: E. Curtius, in Hermes, X (1875), p. 221 segg.; A. Holm, Lange Fehde, in Aufsätze f. E. Curtius, 1884, p. 23 segg.; V. Costanzi ...
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SOSIBIOS (Σωσίβιος)
P. Moreno
Scultore ateniese della corrente neoattica, attivo nel I sec. a. C. (v. neoatticismo). È noto per aver firmato un grande cratere di marmo pentelico, trovato a Roma e passato [...] , seguita da una citareda e da un satiro che suona il flauto si accosta ad un'ara con una cerbiatta; di fronte sta Hermes con mènadi ed un danzatore armato. Singolare è l'accostamento dei personaggi e la varietà dei modelli: le mènadi si ispirano a ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] di rinascita che dall'inizio del Novecento viveva l'arte della xilografia.
Grazie all'azione di riviste come Leonardo, Hermes, Ebe e, nel secondo decennio del secolo, L'Eroica, si reagiva infatti alla xilografia industriale rilanciando la preziosità ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] dalle ψυχαγωγαί di Eschilo. Un altro monumento, uno specchio etrusco del II sec., è ancora più strano: il cieco Tiresia, condotto da Hermes a Odisseo, seduto con la spada in mano, è una figura ibrida di maschio e di femmina in accordo con il mito ...
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IRIDE
G. Gualandi
(῏Ιρις, Iris). − Messaggera degli dèi e personificazione dell'arcobaleno, che secondo Esiodo (Theog., vv. 265, 780) era figlia di Taumante e dell'oceanina Elettra. La dea, dal nome [...] e non di consigli. Anzi, secondo i commentatori dell'Iliade, I. porta solo i messaggi funesti, mentre quelli propizî sono recati da Hermes, al quale la dea cede, nel V sec., i compiti di araldo, trasformandosi in fedele ancella di Hera. In Omero era ...
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DOMETIS (Δομέτις)
L. Guerrini
Probabile incisore di gemme, di origine greca, attivo nel I sec. d. C. circa. La gemma su cui appare questo nome presenta la figura di Zeus, seduto in trono, con scettro [...] tra gli artigli. Davanti a Zeus sono raffigurati Hera e Apollo sormontati dal Sole e dalla Luna; dietro invece appare Hermes con bastone e bisaccia. Nella parte inferiore della gemma sta l'iscrizione in caratteri greci. Il Tölken la interpretava come ...
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ARTEMON ([᾿Αρτέ]μων)
L. Guerrini
5°. - Scultore, probabilmente originario dell'Asia Minore, figlio di Aelios, del II-III sec. d. C. circa. La sua firma ci è conservata su un altare rettangolare di provenienza [...] tre sono decorati a rilievo con figure di divinità; vediamo una dea seduta che reca sul capo il pòlos; una figura di Hermes stante, rivestito di clamide, con petaso in capo e caduceo nella sinistra; e un dio-cavaliere, con clamide e cappello a cono ...
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hermesite
hermeṡite 〈e-〉 s. f. [dal nome del dio greco Hermes, che corrisponde al dio latino Mercurio, con allusione al contenuto di mercurio]. – Minerale, varietà di tetraedrite contenente mercurio sino al 17%, che si trova anche in Toscana...
erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...