POLIMEDE (Πολυμήδη)
F. Coarelli
Personaggio mitico, figlia di Autolykos, moglie di Aison e madre di Giasone. Si impiccò quando suo marito fu condannato a morte da Pelia. Una raffigurazione di P. appare [...] .: O. Höfer, in Roscher, III, 1902-09, c. 2653; G. Herzog-Hauser, in Pauly-Wissowa, XXI, 1952, c. 1762 s., s. v., n. i; L. D. Barnett, in Hermes, XXXIII, 1898, p. 641 ss.; A. D. Trendall, Frühitaliotische Vasen, Lipsia 1938, pp. 22, 39, tavv. 19-20. ...
Leggi Tutto
HERMATHENA
G. Becatti
Questo termine compare nell'epistolario di Cicerone che, per decorare la propria villa di Tuscolo, scrive varie lettere all'amico Attico ad Atene dal 68 al 60 a. C. per incaricarlo [...] 66 (i, 4, 3) che è contentissimo e che questo gli sembra l'ornamento più adatto per la sua Accademia tusculana, essendo Hermes adatto a tutti i ginnasî e Minerva particolarmente al suo ginnasio intellettuale; quando l'H. arriva, scrive (i, 1, 5), nel ...
Leggi Tutto
KAVADAR
G. Novak
Località della Jugoslavia situata tra i bacini dello Crna Reka e del Vardar, a S-E di Stobi. A K. e nei suoi dintorni, sono stati trovati numerosi resti dell'epoca romana, in primo [...] Prilep e dintorni. Sono interessanti i rilievi: l'uno rappresenta Eracle che tiene sulle spalle due figure (sulla spalla destra Hermes); un altro rilievo rappresenta Dioniso e Hera. Tutto è lavorato molto rozzamente. Quasi tutte le iscrizioni sono in ...
Leggi Tutto
Poeta elegiaco greco, vissuto probabilmente nei primi anni del sec. III a. C. Di lui ci rimangono alcuni frammenti elegiaci in cui l'erudizione mitologica con intento etiologico ha parte notevole, ma non [...] ), tratto dal poema Erotes, descrive la morte di Orfeo per opera delle Menadi.
I frammenti in Bach, Philet. Coi, Hermes. Coloph., atque Phanoclis reliq., Halle 1829,191-206.
Bibl.: Preller, Phanocles und die Mythologie der Knabenliebe, in Rh. Mus ...
Leggi Tutto
Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (v. vol. III, p. 649)
A. Delivorrias
Gli studi più recenti sulla vita e le opere di F. hanno come epicentro la scoperta dell’ergastèrion di Olimpia dove, tra il [...] voce cit., in KlPauly, c. 723; J. Inan, Roman Sculpture in Side, Ankara 1973, pp. 29-31 nn. 4-5; J. Frel, A Hermes by Kaiamis and Some Other Sculptures, in GettyMusJ, I, 1974, p. 57; Β. Vierneisel-Schlörb, Glyptothek München, cit., pp. 9, nota 14, 64 ...
Leggi Tutto
PERSEFONE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno alla metà del V sec. a. C. Appartiene al gruppo di Polygnotos e la sua personalità risulta abbastanza chiaramente da un gruppo [...] 'impianto e un segno duro e insensitivo. Si serve volentieri di tipi d'origine statuaria: - si veda un'eco dello Hermes tipo Phokion Vaticano nel cratere di New York e una possibile Kore Albani nell'alàbastron dello stesso museo - che comunicano anch ...
Leggi Tutto
Scienziato greco (n. Cirene fra il 276 e il 272 a. C. - m. fra il 196 e il 192). Fu discepolo di Callimaco, visse in Atene e dal 240 ad Alessandria, dove sovraintese alla Biblioteca. Trattò varie discipline [...] 12 libri), di grammatica (per primo E. si sarebbe chiamato "grammatico" e "filologo"), di filosofia, poesia (Hermes, poemetto in esametri e la celebre Erigone, poemetto mitologico in distici). Dell'opera astronomico-mistica Catasterismi ("elevazioni ...
Leggi Tutto
SNELL, Bruno
Filologo classico, nato a Hildesheim il 28 giugno 1896, dal 1931 prof. di filologia classica nell'università di Amburgo, di cui è stato anche rettore (1951-53).
Nella vasta produzione dello [...] im Drama, in Philologus, Supplementband XX, Lipsia 1928; Euripides Alexandros und andere Strassburger Papyri, in Hermes, Einzelschriften 5, Berlino 1937). Lo S. ha coltivato particolarmente il campo della Geistesgeschichte: oltre il divulgativo ...
Leggi Tutto
Filosofo neoplatonico del sec. V d. C., scolaro, ad Atene, di Siriano. È autore di un commentario al Fedro platonico (ed. P. Couvreur, Parigi 1901), in cui si rivela chiarissima la dipendenza dal maestro: [...] .
Bibl.: P. Tannery, in Bull. de sc. math. et astr., XIX (1884), p. 319 segg.; M. Schanz, in Hermes, XVIII (1883), pp. 129-36; K. Praechter, in Hermes, XLVI (1911), p. 480, e in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VIII, coll. 732-35; J. R. Asmus, in Byz ...
Leggi Tutto
KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] . Ricordiamo un frammento di cratere a calice del Pittore del Deinos di Berlino, nel Fitzwilliam Museum di Cambridge, nel quale è ritratto Hermes con il caduceo e K. con il capo velato.
In altri monumenti la dea, sovente con il capo velato o con le ...
Leggi Tutto
hermesite
hermeṡite 〈e-〉 s. f. [dal nome del dio greco Hermes, che corrisponde al dio latino Mercurio, con allusione al contenuto di mercurio]. – Minerale, varietà di tetraedrite contenente mercurio sino al 17%, che si trova anche in Toscana...
erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...