Filosofo (Derby 1820 - Brighton 1903); prima ingegnere ferroviario, poi (1848) viceredattore dell'Economist, pubblicò nel 1850 la sua prima opera, la Social statics, cui seguirono varî saggi, alcuni pubblicati anonimi, raccolti poi in Scientific, political and speculative essays (3 voll., 1891). Dopo il 1853, si dedicò all'elaborazione del suo sistema filosofico (System of synthetic philosophy). Nel ...
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filosofia
Stefano De Luca
L'amore per la conoscenza
L'unica definizione condivisa della filosofia (dal greco philèo "amare" e sophìa "sapienza") è contenuta nell'etimologia della parola: amore per il [...] forma di sapere valida. Secondo il positivismo, i cui massimi esponenti sono il francese Auguste Comte e l'inglese HerbertSpencer, il metodo scientifico deve essere esteso al mondo umano (e infatti nascono in questo periodo, come scienze autonome ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] caro e tanto ammirato Hume, e gran parte di Mach, e, soprattutto, il positivismo vecchio e nuovo, se, nella HerbertSpencer Lecture tenuta a Oxford il 10 giugno 1933 On the method of theoretical physics, aveva potuto affermare: "La nostra esperienza ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] , 1808, e Del sistema industriale, 1820-1822), Auguste Comte (Corso di filosofia positiva, 1830-1842) o HerbertSpencer (Principî di etica, 1879-1892) utilizzavano quelle che sembravano figure nuove della società ottocentesca, come l'organizzazione ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] direbbe nell'effettualità della storia, intellettuale e sociale; e in tal senso ebbe a esprimersi anche A. Einstein nella HerbertSpencer Lecture del 1933: On the method of theoretical physics, dove invitava non ad ‟ascoltare le parole", ma a ‟badare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] sensazioni, la società umana è un processo di progressiva distinzione e specificazione. I Principles of biology (1864-67) di HerbertSpencer e The descent of man and selection in relation to sex (1871) di Darwin avevano ridotto la distanza tra uomo ...
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società
Margherita Zizi
Una collettività interdipendente
Secondo il filosofo Aristotele l’uomo è un «animale sociale», cioè tende per natura ad aggregarsi con altri individui. Anche secondo una scienza [...] della società fu proposto da due padri fondatori della sociologia, il francese Auguste Comte e l’inglese HerbertSpencer (positivismo). Spencer paragonò la società a un organismo formato da vari organi – la famiglia, le associazioni, le imprese ...
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VANNI, Icilio
Filosofo e giurista, nato a Città della Pieve il 20 agosto 1855, morto a Roma il 20 marzo 1903. Laureato a Perugia nel 1876, nel 1878 fu nominato professore di storia del diritto nella [...] Maine e le dottrine della filosofia del diritto (Verona 1892); Il sistema etico-giuridico di HerbertSpencer (prefazione alla traduzione di Spencer, La Giustizia, Città di Castello 1893); La funzione pratica della filosofia dei diritto (Prelezione ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] per rimuovere gli ostacoli alla concorrenza (cioè i monopoli).
La sintesi evoluzionistica di Spencer
Le leggi dell’evoluzione. Con l’inglese HerbertSpencer il positivismo divenne, nella seconda metà dell’Ottocento, una concezione generale della ...
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progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] scientifico e ciò avrebbe permesso di trovare una soluzione definitiva ai problemi sociali e politici. In Inghilterra, HerbertSpencer allargò l’idea darwiniana dell’evoluzione dalla biologia alla realtà nel suo complesso: nacque così una teoria ...
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spenceriano
〈spense-〉 agg. – Relativo al filosofo ingl. Herbert Spencer 〈spènsë〉 (1820-1903) e alla sua opera. In partic., evoluzionismo s., la dottrina filosofica e naturalistica secondo la quale il processo di formazione e di sviluppo dell’universo...