(turco Ereğli) Cittadina della Turchia, sul Mar Nero (prov. di Zonguldak).
STORIA
Fondata nel 6° sec. a.C. da Megaresi e Beoti (è l’antica Heraclea Pontica; gr. ῾Ηράκλεια Πόντῳ), crebbe rapidamente e [...] raggiunse il suo massimo sviluppo, dovuto anche ai commerci dei prodotti della pesca, sotto il tiranno Clearco (4° sec. a.C.); poi i danni subiti nell’invasione celtica e l’espansione del regno di Bitinia ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] ; reagisce, tuttavia, con durezza alla scelta di Costantino di allearsi con Massenzio e Massimiano. In un’iscrizione proveniente da Heraclea Sintica, databile tra il 10 dicembre 307 e il 30 aprile 308, compaiono solo i nomi di Galerio come Augusto ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] 52, 54a, 55, 57-58, 60a, 61, 64, 66, 69a. Inoltre Massimino Daia fece coniare il titolo invictus per Costantino: RIC VI Heraclea 49B, 54B, 60B, 67, 71-72; Costantino non fece però lo stesso per Massimino Daia. L’epiteto invictus venne utilizzato per ...
Leggi Tutto
Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] Rupite (Bulgaria), in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, 145 (2003), pp. 263-272; C. Lepelley, Une inscription d’Heraclea Sintica (Macedoine) récemment découverte, révélant un rescrit de l’empereur Galère restituant ses droits à la cité, in ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] Roma, 272 (senatvs); Thessalonica, 145 (eqvis romanus); Nicomedia, 102; Conii di vota: RIC VII Thessalonica, 166-167, 207; Heraclea, 72; Nicomedia, 103. Si veda anche in generale M. Radnoti-Alföldi, Die constantinische Goldprägung, cit., pp. 93 segg ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] il martire Dasio, ma la città ha anche altri martiri; a Hadrianopolis (oggi Edirne, Turchia) il vescovo Filippo di Heraclea Thraciae è ucciso nel 304 con alcuni fratelli nella fede; il vescovo di Marcianopolis (oggi Devnya), nella Moesia Inferior ...
Leggi Tutto
mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...