La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] da suscitare le reazioni di diversi neuroscienziati quali Henry Head, Ivan Pavlov e Karl Lashley, che furono circa dei soggetti destrimani e, sorprendentemente, nel 60% circa dei mancini (che rappresentano quasi il 10% della popolazione normale). L' ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] IlParlamento insieme con altri esuli (P. S. Mancini, L. C. Farini, A. Scialoja), dimettendosene degli econ. e Riv. di statistica, L (1935), 2, pp. 85-101; Id., F. e Henry Dunning MacLeod, ibid., 6, pp. 469-487; Id., F., Marx e i fisiocrati, ibid., II ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] nuove memorie) e conosciuto con le sue iniziali (HM, Henry Molaison). L’analisi dettagliata di questo caso, iniziata prima ancora destrimani e nel 70% dei mancini, nel solo emisfero sinistro. Nei mancini che non rientrano nella percentuale indicata ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] dell’opera italiana cominciò subito dopo la morte di Henry Purcell (1695) e si impose dall’arrivo di d’Italia, in L’Italia fuori d’Italia 2003, pp. 31-55.
Mancini, Marco (2006), Contatti linguistici: Arabo e Italoromania, in HSK 1991-2006 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] per celebrare le bellezze della gentildonna romana Faustina Mancini Attavanti: in questi versi ricchi di richiami mitologici della condizione umana.
Amico e discepolo di Wyatt, anche Henry Howard, conte di Surrey, traduce Petrarca, ma ne rielabora ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] il 23 marzo dell’anno seguente l’Idaspe fedele di Francesco Mancini, ma in questo caso le scenografie vennero firmate solo da lavorarono anche nella residenza in St. James Square di Sir Henry Bentinck, che di lì a poco divenne il primo duca di ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] Pedrazzi, Nicola Matteucci, Gianluigi Degli Esposti, Federico Mancini e Mario Saccenti. Avevano tutti studiato nella storica gli autori tradotti figuravano Hans Kelsen, Karl Mannheim, Henry Steele Commager, Talcott Parsons, Jay Rummey, Joseph ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] aver incontrato il ministro degli Affari esteri Pasquale Stanislao Mancini, che gli chiese di inviare a Roma resoconti sulla Germania – dal governatore britannico di Hong Kong, Sir Francis Henry May, che ne avrebbe chiesto il rientro (su questo tema ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] pp. 160 s.; P. Pouncey, G. da T. in the service of Henry VIII, in The Burlington Magazine, XCV (1953), 603, pp. 208-211; F di Reno 1986, pp. 147-151 (con bibl.); A. Mancini, Un insospettato collaboratore di Giulio Romano a palazzo Te: G. da ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] Vasari, Vita di G. da M., in Id., Vite cinque, annotate da G. Mancini, Firenze 1917, pp. 86-104; M. Salmi, in U. Thieme - F. la cappella Capponi, in Artista, 2000, pp. 8-21; T. Henry, Reflections on Il Marcillat's work in the Vatican palace, in Apollo ...
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