Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] per la ricezione letteraria del tardoantico a fine Ottocento: Kejser og Galilæer (Imperatore e Galileo, 1873) di HenrikIbsen. L’Apostata ibseniano è un personaggio titanico, che vive e muore nel sogno di un ‘Terzo Impero’ nel quale il potere ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] si rintracciano nell’Europa del Nord, come nel caso del norvegese John Fosse (n. 1959), vicinissimo alla lezione di maestri come HenrikIbsen o Ingmar Bergman, oppure degli svedesi Lars Norén (n. 1944) e Per Olov Enquist (n. 1934); ma in realtà tutta ...
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La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] fables de La Fontaine presentato alla Comédie Française nel 2004, il Peer Gynt di HenrikIbsen messo in scena a Oslo nel 2005 in occasione del centenario ibseniano. Particolarmente significativo per la sua relazione con le arti visive è il Woyzeck ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] . Debitore delle ricerche di Otto Weininger (1880-1903) e di Oskar Friedländer Ewald (1881-1940), sostenitori, a proposito di HenrikIbsen e dei romantici, di «un’identità essenziale fra la vocazione filosofica, la poetica e la religiosa» per cui «di ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] per la loro apertura alla comprensione e all’amore degli uomini (non a caso ricorrono in questi studi richiami a HenrikIbsen; e Pasquali, che amava Gotthold E. Lessing, in occasione di una rappresentazione a Firenze, nel 1941, della Minna von ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire degli anni Quaranta, applicando le regole dettate dal "bon sens" ad argomenti [...] umori nascosti dietro alle parole di nessuna anima umana che meriti di non essere passata sotto silenzio.
HenrikIbsen, Lettera a Bjørnstjerne Bjørnson in "Quaderni del Teatro Stabile di Torino", Milano, Mursia
Teatralizzando le patologie borghesi ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] più giovane di Tina, Yolanda» (Hooks, 1993, p. 29). Seragnoli offrì a Tina la parte di Regina in Gli spettri di HenrikIbsen e ruoli da protagonista in drammi italiani quali La lettera smarrita, Scampolo e La nemica di Niccodemi e I disonesti di ...
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ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] , Pane altrui di Ivan Turgenev, Potenza delle tenebre di Lev Tolstoj e, soprattutto, dell’incontro con la drammaturgia di HenrikIbsen. Zacconi fu Osvaldo in Spettri in una prima italiana memorabile, il 21 febbraio del 1892 a Milano: Virginia Marini ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] Roma, 13 apr. 1950), fu criticato da V. Pandolfi per la parte del Sindaco nelle Colonne della società di HenrikIbsen (ibid., novembre 1951) in quanto "molto dotato, ma ancora giovane per simili responsabilità e inadatto fisicamente a rappresentare ...
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ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] , dai lirismi claudeliani alla facondia erotica dannunziana in Amara del 1918 (quasi una riedizione de La donna del mare di HenrikIbsen) e ne L’ospite desiderato del 1921, in cui una femme fatale deve essere eliminata per il ritorno dell’equilibrio ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...